Mps/ Cucchiani: Caso isolato, sì a Monti bond o sistema a rischio
Pressioni politica? Manager può dire no. Vigilanza Italia severa
Milano, 29 gen. (TMNews) – La vicenda Mps “è un caso isolato e come tale viene percepito anche a livello internazionale”. E’ quanto afferma, in un’intervista al Corriere della Sera, il Ceo di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani. “A Davos – ha spiegato – nei confronti di Montepaschi ho avvertito una ‘curiosità’ e un interesse circoscritti, nessuna preoccupazione di rischio sistemico o generalizzazioni sul resto delle banche italiane”.
Cucchiani ‘difende’ i Monti bond: “Così vengono tutelati i risparmiatori e l’economia reale, se si bloccasse il Montepaschi allora sì ci sarebbe un rischio sistemico”. E chi fa un collegamento tra Imu e il prestito dello Stato “fa un collegamento assolutamente improprio a metà fra assenza di logica e disonestà intellettuale”.
Alla domanda se ci siano ipotesi di responsabilità politica nella vicenda, Cucchiani spiega: “Ammesso e non concesso che ci siano pressioni, richieste inopportune, la responsabilità è personale del manager, può dire di no e andarsene. A questo proposito ritengo improprie le critiche generalizzate alle fondazioni”. Il Ceo di Intesa Sanpaolo respinge, infine, anche le critiche alla Banca d’Italia: “Senza dubbio la nostra ha una reputazione di una vigilanza rigorosa, severa, qualificata, anche più di altri Paesi”.