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Il caso

Dopo 18 anni Cocconato saluta il parroco Igor Peruch, ma il sostituto designato al momento non può subentrare

In questo momento il vescovo di Casale sta valutando la soluzione più idonea per garantire la continuità e il servizio pastorale

Domenica prossima, durante la messa solenne delle 10.30, il parroco don Igor Peruch saluterà la comunità cocconatese, che lascia dopo 18 anni, a seguito del trasferimento disposto dal vescovo di Casale Monferrato mons. Mario Sacchi. Nell’ambito di un articolato spostamento di prevosti, il vescovo ha infatti scelto di assegnargli parrocchie più vicine a Casale Monferrato: San Giorgio Monferrato (dove andrà ad abitare), San Martino, Celle Monte e Rosignano. Questo in considerazione del gravoso incarico di don Igor di presidente dell’Oda (opera diocesana assistenziale), che raggruppa le tante di case di riposo e strutture per disabili gestite dalla diocesi.

A sorpresa è stata rinviata la nomina del nuovo parroco delle comunità di Cocconato, Tonengo e Moransengo, ruolo per il quale il vescovo di Casale Monferrato mons. Gianni Sacchi aveva designato don Benjamin Kpodzro, sacedote congolese, 55 anni, da tempo in Italia e incardinato nella diocesi casalese. Il suo ingresso era previsto il 20 ottobre a Cocconato, il 26 a Tonengo e il 27 a Moransengo. A darne notizia è il vicario generale mons. Désiré Azogou con una lettera ai fedeli delle tre parrocchie comunicando che don Benjamin per motivi strettamente personali al momento non è in grado di assumersi il ministero affidatogli.

In questi giorni il vescovo mons. Gianni Sacchi sta valutando la soluzione più idonea per garantire la continuità e il servizio pastorale. Don Igor entrerà sabato 19 alle 16 a San Giorgio, domenica 20 alle 11 a Rosignano e alle 16 a San Martino, domenica 27 alle 16 a Celle Monte.

[nella foto don Igor Peruch]

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