Il Comune aveva ottenuto 500mila euro per l’arredo urbano, ma la Regione ha anche premiato il PQU astigiano finanziando 160mila euro
Il PQU – Piano di Qualificazione Urbana presentato in Regione dall’amministrazione Brignolo per ottenere finanziamenti destinati a lavori di abbellimento dell’area compresa tra piazza Alfieri, corso Dante (primo tratto) e corso Alfieri (fino al Battistero di San Pietro) è stato un successo.
Già si sapeva che il Comune di Asti aveva ottenuto 500.000 euro (100.000 a fondo perduro, 400.000 da restituire) per la riqualificazione dell’arredo urbano, installazione di nuove luci a led, anche artistiche sul Battistero, rifacimento dei marciapiedi e del verde pubblico, ma la Regione ha anche premiato il PQU astigiano accettando di finanziare 160.000 euro per lavori di abbellimento e ristrutturazione di esercizi commerciali presente lungo l’asse oggetto del bando: rifacimento facciate, insegne e illuminazione, vetrine, serrande, dehors e chioschi.
«Asti è risultata la prima città in graduatoria – spiega l’assessore al commercio Marta Parodi – e saranno 27 le attività che vedranno finanziati i loro progetti, al 50% del costo, fino ad una spesa massima di 20.000 euro». Ogni esercente ha presentato progetti che dovranno essere completati nel giro di un anno. Il Comune si occuperà di fornire alla Regione un rendiconto complessivo delle opere svolte, come da bando, che dovranno essere pagate tramite bonifico o altri sistemi tracciabili.
Una volta rendicontato l’intervento, la Regione farà partire i rimborsi direttamente sui conti correnti degli operatori. «E’ la prima volta che il Comune di Asti consegue con successo, da parte della Regione, la valutazione positiva e il finanziamento di un PQU nella sua interezza – aggiunge l’assessore – Con le opere di qualificazione di prossimo avvio e i finanziamenti diretti ai commercianti per la qualificazione degli esercizi, si è potuto concretamente concludere una filiera progettuale che si spera possa dare un po’ di slancio a questa parte della città».
A seguire l’iter del progetto complessivo sono stati gli architetti Grazia Arcadipane e Angelo Demarchis, dirigente del settore urbanistica e attività produttive. «Di certo, se i 27 commercianti fossero stati in numero inferiore non avremmo avuto lo stesso risultato – aggiunge il sindaco Brignolo – Quindi li ringraziamo perché hanno scommesso su quella zona di città, entrata in sofferenza dopo la chiusura dell’ex ospedale. Il nostro impegno sull’area è anche dato dal lavoro che stiamo portando avanti per l’ex caserma, dove sarà sbloccato il vincolo universitario, e dove, tramite il PTI, stiamo realizzando progetti di recupero sul polo ex Colli di Felizzano».
Anche il consigliere Raffaele Giugliano, che ha ricevuto i ringraziamenti dell’assessore per il lavoro svolto sul PQU, evidenzia il dato positivo: «Grazie al lavoro di squadra si ottengono risultati, ma questo è un punto di partenza ed è nostra intenzione creare un luogo di incontro dove continuare a raccogliere proposte da parte dei commercianti». I lavori del Comune partiranno, invece, entro fine anno per essere pronti nella primavera del 2017.
r.s.