Voleva il quarto mandato e lo ha ottenuto. Francesco Marengo è stato riconfermato alla guida del Comune di Castagnole Monferrato per i prossimi cinque anni. Nonostante la bassa affluenza alle urne 44.84% (sui 901 aventi diritto sono andati a votare in 404), Marengo ha ottenuto 370 voti validi.
Le schede bianche sono state 20 e le nulle 14. Tutti eletti i 10 aspiranti consiglieri della lista “Futuro e Sostenibilità”: Ada Accomasso (27), Luigi Massimo Accornero (46), Serena Bianco (19), Pietro Cordera (36), Enrico Ferraris (7), Davide Gatti (33), Eugenio Gatti (2), Antonio Giordano (27), Pierangelo Maggiora (7) e Silvia Marmo (22).
Dopo cinque anni di discussioni serrate tra maggioranza e minoranza sulla pista di motocross, a Castagnole Monferrato sarà un Consiglio comunale monocolore a reggere le sorti dell’amministrazione per i prossimi cinque anni. Nessuno ha, infatti, presentato una lista contro Marengo. Probabilmente la speranza di coloro che, da sempre, hanno visto nel sindaco un sostenitore del crossodromo era quella di impedire il raggiungimento dei quorum previsti dalla legge in caso di lista unica. Tentativo fallito.
«La valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità sarà l’obiettivo trainante della nostra amministrazione. Siamo consapevoli che il futuro del paese è il turismo, pertanto cercheremo di valorizzare tutte le strutture esistenti per garantire assistenza e ricettività per migliorare la qualità della vita del territorio» spiega il neo eletto sindaco Marengo.
