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Attualità
Campagna vaccinale

A Costigliole boom di richieste tra i giovani al centro vaccinale, apprezzato per la sua funzionalità

Quasi 5.000 le dosi anticovid già somministrate all’hub di piazza Medici del Vascello, positivo esempio di collaborazione tra Asl, medici e amministrazione comunale a favore dei cittadini

Il calendario è fitto anche per il mese di agosto e procede spedito il lavoro al centro vaccinale di Costigliole d’Asti, allestito negli ambulatori di piazza Medici del Vascello. In questi giorni si è assistito ad un “boom” di adesioni alla campagna vaccinale da parte della popolazione più giovane e sono tanti anche i giovanissimi che hanno già ricevuto la loro prima dose di vaccino anticovid. Un’organizzazione di eccellenza quella che i costigliolesi hanno potuto riscontrare in questi mesi al centro vaccinale, fortemente voluto per dare un prezioso servizio alla popolazione, in particolare gli anziani: si è così evitato di doversi spostare a Nizza o Asti per ricevere il vaccino.

Un’immagine del primo giorno di attività dell’hub vaccinale di piazza Medici del Vascello a Costigliole d’Asti lo scorso 3 marzo

«Un servizio che ha mostrato tutta la sua utilità e che abbiamo voluto fortemente – dice il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero – Tutto si svolge con grande funzionalità e dobbiamo ringraziare il personale e i volontari, dalla Croce Rossa all’ANC. In particolare i volontari dell’associazione carabinieri guidati da Giancarlo Garbin svolgono un ruolo fondamentale». Assicurano il loro impegno al centro vaccinale, con la somministrazione di 100/120 vaccini a giornata, più volte la settimana, i medici di famiglia costigliolesi Stella, Mirra e Marchisio, le infermiere dell’USCA e personale amministrativo dell’Asl. I volontari della Croce Rossa si sono adoperati nell’accompagnamento di chi ha difficoltà a muoversi autonomamente e i volontari ANC accolgono i costigliolesi e svolgono le operazioni che precedono l’incontro con il medico.

«Dobbiamo ringraziare il personale, i volontari della CRI e ANC, l’amministrazione comunale, che ha anche messo a disposizione il prezioso servizio di aiuto nelle adesioni per chi non ha dimestichezza con i servizi digitali, i dirigenti dell’Asl che si sono impegnati in prima persona nell’allestimento del centro – sottolinea il dottor Pierluigi Stella, medico di famiglia a Costigliole e presidente provinciale del sindacato dei medici SNAMI (segretario regionale) – Un plauso va ai volontari dell’associazione carabinieri, che da marzo, ininterrottamente, ci danno il loro aiuto».
«Nei diciotto centri vaccinali periferici allestiti dalla ASL di Asti c’è stata una importante esperienza di lavoro insieme, con equipe costituite da operatori del volontariato, medici ed infermiere che avevano già lottato in prima linea nelle USCA contro il Covid, che si sono presi cura di tutti i bisogni dei pazienti in maniera flessibile, personalizzata e competente – aggiunge il dottor Stella – L’ obiettivo comune di fare in fretta a raggiungere l’immunità ha molto motivato tutti i protagonisti che già avevano vissuto da vicino il dolore della malattia. Non è mai mancato il sostegno di tutta la Asl, dirigenti in testa, che hanno sacrificato spesso sabati e festivi e serate oltre le ore 23, per riunioni in videoconferenza prima e in presenza poi, per meglio coordinarsi e adeguarsi alle nuove indicazioni operative che sempre giungevano dal Ministero e dalla Regione».

E riguardo al centro vaccinale costigliolese, rimarca ancora il dottor Stella: «Il centro vaccinale di Costigliole è un meccanismo ben oliato – aggiunge il dottor Stella – Dispiace che, con il mese di settembre, si vogliano chiudere i centri vaccinali periferici: hanno mostrato la loro efficacia e potevano restare in funzione almeno per una giornata o due al mese, per continuare ad offrire un efficace servizio ai residenti». Dalla prima seduta del 3 marzo alla giornata di lunedì, 26 luglio, sono state effettuate a Costigliole 70 sedute con 500 ore di attività; sono state somministrate 2.598 prime dosi e 1.917 seconde dosi, per un totale di 4.515 vaccini.

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