Giornata storica a Roma per la firma del “Decreto Via” con il quale i Ministeri dell’Ambiente e della Cultura hanno sbloccato il completamento dell’Asti-Cuneo. L’atto, la Valutazione impatto ambientale, rappresenta l’ultimo documento autorizzativo per poter procedere con il completamento dell’ultimo lotto della A33.
Il presidente della Regione Alberto Cirio con il vicepresidente Fabio Carosso e l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi sottolineano che in questo modo «abbiamo posto la parola fine all’iter di autorizzazione per il completamento dell’autostrada». «I lavori – continuano gli amministratori regionali – potranno pertanto procedere sul lotto mancante, senza interruzione, e grazie a una impresa che in questi mesi ha già dimostrato grande capacità tecnica e rapidità di esecuzione, entro fine 2024 l’Asti-Cuneo sarà completata. È un momento storico per la nostra terra perché coroniamo gli sforzi, la pazienza e la fatica di tanti anni. Con oggi la partita autorizzativa dell’Asti-Cuneo è davvero chiusa».
Soddisfazione per l’approvazione del “Decreto Via” anche da parte della Lega di Asti il cui segretario cittadino, Mauro Serena, commenta: «A essere vincente è stata la grande sinergia operativa di tutte le forze politiche di centrodestra a tutti i livelli amministrativi concretizzata da quell’idea del “fare” di cui la Lega è da sempre principale artefice. Il lavoro svolto sul territorio in questi anni da tutti i protagonisti della politica piemontese ha visto la Regione protagonista principale attraverso il lavoro del presidente Cirio, dal vicepresidente Carosso, dell’assessore Gabusi e da chi ha lavorato sottotraccia, ma non con meno impegno, per il raggiungimento di un traguardo senza dubbio storico per la mobilita delle due province».
«Un plauso particolare – conclude il segretario cittadino – va al ministro Salvini a cui va senza dubbio riconosciuta una concretezza e una capacita di leadership fuori dal comune già dimostra nel mandato agli Interni. Ora l’obiettivo è quello di trovare la miglior sintesi possibile per portare a compimento l’iter per la realizzazione della tangenziale Sud/Ovest. Un’altra opera che la Lega sostiene al netto di ritenersi disponibile al dialogo per modifiche migliorative in termini di costi e impatto ambientale».
[per la foto aerea dell’A33 nella zone di Verduno si ringrazia ASTM]