Tutti i soccorritori, siano professionisti o volontari, conoscono bene le procedure da seguire per recuperare e trasferire un paziente che ha subito un trauma da caduta. E sanno bene che serve cautela, tempo, precisione e grande attenzione nell’immobilizzazione per non rischiare di aggravare i danni.
Ma quando per il soccorso hai solo qualche manciata di secondi, tutte queste nozioni non possono essere applicate. Ed è quello che può accadere alla corsa del Palio con la caduta di uno o più fantini, che devono essere trascinati via dalla pista prima che arrivino i cavalli del giro successivo e travolgano chiunque sia a terra.
Purtroppo il Palio di Asti ha un esempio recente: nell’edizione 2023 Antonio Siri (quest’anno trionfatore per la Torretta) era stato protagonista di una bruttissima caduta durante la corsa che gli aveva provocato un arresto cardiaco in pista e la frattura di diverse costole oltre a contusioni in tutto il corpo. I soccorritori erano riusciti a portarlo via dalla terra e si erano dedicati a lui a bordo pista, ma questo tipo di “estrazione sbrigativa” aveva posto non poche domande dal punto di vista della sicurezza.
Di qui la messa a punto di una procedura che mette insieme sia la sicurezza che la velocità dell’intervento, analizzata, approvata e validata dal 118 per la specifica corsa astigiana con i cavalli.
Procedura spiegata da Giacomo Sorba, direttore dei servizi della Croce Verde di Asti: «Quest’anno abbiamo sperimentato, per la prima volta al Palio di Asti, una nuova procedura del soccorso in pista per l’estrazione dei fantini in caso di caduta e difficoltà ad alzarsi. Il protocollo, frutto della collaborazione ed esperienza con la Pubblica Assistenza di Siena, che ringrazio anche per la presenza al nostro Palio, prevede l’utilizzo di uno starter che conta i cavalli in caso di caduta del fantino e fa entrare, in sicurezza, la squadra di soccorso composta da quattro soccorritori formati che adotteranno il presidio barella a cucchiaio per soccorrere il fantino infortunato, superando e migliorando i passati metodi di estrazione. Fortunatamente non abbiamo avuto modo di mettere in pratica questa procedura, in quanto non si sono verificate grosse cadute».
Sono state molte le squadre di Croce Verde e Croce Rossa mobilitate per il Palio e altrettante saranno di nuovo in servizio nel prossimo week end. Tutte coordinate al servizio 118 di Alessandria di Azienda Zero Piemonte. Domenica scorsa oltre ai soccorritori a piedi e in bicicletta, è stato allestito un posto medico avanzato e sono stati utilizzati molti mezzi di soccorso, compresa un’automedica. Di turno 5 medici, 9 infermieri 2 tecnici del 118 di Alessandria oltre ai volontari.
E se non sono stati fatti interventi per cadute di fantini, sono stati tantissimi quelli per i malori da grande caldo, seppure nessuno di essi sia stato di grave entità. Se ne sono contati una quarantina fra il sabato (compresi alcuni bambini che partecipavano al corteo) e la domenica nel catino di piazza Alfieri.