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Asti: il Comune dichiara guerra agli «sporcaccioni»

Grazie all’uso delle telecamere di sorveglianza, la polizia municipale ha identificato diversi soggetti che avevano abbandonato i rifiuti per strada

L’abbandono di rifiuti lungo le strade cittadine, ma anche nelle frazioni, è un malcostume che l’amministrazione comunale vuole contrastare con tutti i mezzi di cui dispone. Da ultimo con l’uso delle numerose telecamere di sorveglianza che, dislocate su buona parte del territorio, stanno diventando un’arma efficace per identificare anche chi abbandona i rifiuti vicino alle campane del vetro o a ridosso dei cassonetti per gli abiti usati.

Nei primi 3 mesi del 2021 la polizia municipale, guidata dal comandante Riccardo Saracco, ha comminato 22 sanzioni contestando l’abbandono di rifiuti e, di queste, 13 sono state effettuate grazie alle immagini registrate dal sistema di videocontrollo cittadino. Le telecamere dovrebbero servire da deterrente, ma in realtà ci sono soggetti che non ci danno peso, sicuri di essere impuniti nonostante il comportamento illegale. Invece non è così e il giro di vite continuerà anche nei prossimi mesi per non abbassare la guardia.

«In questo trimestre abbiamo voluto dare un segnale forte verso chi abbandona indiscriminatamente rifiuti al suolo, in particolar modo servendoci del nostro sistema di videosorveglianza cittadino che ci ha permesso di rintracciare 13 “sporcaccioni” – commenta l’assessore alla polizia municipale Marco Bona – La nostra azione nel perseguire chi commette questi comportamenti irrispettosi del buon vivere continuerà anche nei prossimi mesi e ci attendiamo che l’ausilio dato dalle telecamere cittadine sarà ancora maggiore grazie al completamento dei prossimi 2 lotti di telecamere che contano in totale più di 30 nuovi occhi elettronici in città».

Un uso della tecnologia a difesa dell’ambiente di cui è molto soddisfatto anche l’assessore Renato Berzano. «Tramite la nostra partecipata Asp, dall’inizio dell’anno abbiamo accertato 13 violazioni al Regolamento per la Gestione dei Rifiuti Urbani – spiega – Sono state invece ben 143 le segnalazioni fatte dall’utenza con l’app Junker. Più di una al giorno in questi 3 mesi. È questo un segno evidente della forte attenzione della cittadinanza alla problematica dell’abbandono dei rifiuti. Siamo certi che questa maggiore capillarità di segnalazioni aiuterà a contenere il fenomeno».

Anche per il sindaco Maurizio Rasero, castigare con multe salate chi abbandona i rifiuti dove capita è un segnale importante che i cittadini si aspettano di vedere. «Purtroppo, – spiega il sindaco – nonostante la possibilità di poter conferire i rifiuti gratuitamente all’Ecocentro o di chiedere il ritiro gratuito presso la propria abitazione o di utilizzare gli appositi contenitori presenti in città molti preferiscono abbandonare gli stessi correndo il rischio di essere sanzionati e pagare la relativa multa che, specialmente in questo particolare periodo, non fa piacere».

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