Inaugurazione bagnata, sabato scorso nel cortile del Michelerio, per la ventunesima edizione di “Arti e Mercanti”, tradizionale evento che riprende dopo i due anni di sospensione dovuta alla pandemia e che chiude il Settembre Astigiano. Presenti le massime autorità civili e militari tra cui il sindaco e neopresidente della Provincia Maurizio Rasero, il prefetto Claudio Ventrice, l’assessore al Turismo Riccardo Origlia e la presidente di CNA Asti Lia Merlone.
«Ci siamo impegnati al massimo perché tutto fosse pronto per oggi – ha scherzosamente esordito Stefania Gagliano, direttrice CNA Asti – l’unico aspetto su cui non abbiamo potuto intervenire è stato il tempo, sarà una inaugurazione particolare perché cade in periodo di silenzio elettorale e le cariche politiche non potranno prendere la parola». Una delle novità della ventunesima edizione è stata la collaborazione con le scuole: «Abbiamo accolto con entusiasmo questa opportunità offerta dal territorio, – ha sottolineato Stella Perrone, dirigente scolastica dell’I.I.S. Vittorio Alfieri – occasione per gli studenti di uscire dal contesto dell’aula e rendersi conto che si apprende ovunque».
«Ho sempre partecipato come cittadina a questa manifestazione – ha aggiunto Martina Gado, dirigente dell’Istituto Castigliano – e adesso, lavorare insieme con il territorio, è stato un supporto e un arricchimento. In pochi giorni abbiamo preparato giochi e abiti grazie ai laboratori della scuola; importantissimo – ha concluso – fare attività fuori dall’edificio scolastico».
Un fine settimana in cui si è tornati nel periodo del Medioevo, alle sue usanze, all’artigianato dell’epoca e soprattutto alla sua enogastronomia. «Rispetto alle precedenti edizioni abbiamo avuto una domenica molto più affollata, probabilmente – ha commentato soddisfatta Stefania Gagliano al termine dell’evento – a causa del maltempo di ieri ma anche grazie alle novità che abbiamo inserito come la visita guidata nella Asti Medievale cui oggi hanno partecipato una trentina di persone; un plauso particolare inoltre va ai ragazzi delle scuole per l’impegno dimostrato».
Due giorni quindi in cui i molti visitatori hanno gratificato gli organizzatori e dove, alla fine, il banchetto premiato per l’allestimento e le maggiori attinenze storiche è stato quello di Flor Art.
[foto e video Billi]