Il tribunale di Asti, per un giorno, funzionerà a regime energetico ridotto grazie alla sua adesione a “M’Illumino di meno”, la Giornata Nazionale nata sulla ventennale campagna di promozione di stili di vita sostenibili avviata dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar.

E’ la prima volta che il Palazzo di Giustizia astigiano, oggi retto dal presidente Paolo Rampini, sceglie di partecipare a questa giornata simbolica di attenzione verso i problemi di natura ambientale con un esempio di risparmio di risorse. E, per quanto risulta, è anche l’unico tribunale italiano ad aver aderito all’iniziativa.

Ma quali sono le azioni intraprese per dare un segno concreto della condivisione dei principi cui si ispira la Giornata istituita formalmente nell’aprile del 2022 con una apposita legge?

Le modalità logistiche, su input del presidente Rampini, sono state messe a punto dal geometra Antonio Mazzola, responsabile della gestione e della manutenzione del tribunale di Asti.

Per l’intera giornata di domani sarà spento il sistema di illuminazione dei corridoi dei piani 1-2-3 (attive solo le luci notturne più soffuse) mentre al piano terra sarà in funzione solo una linea di accensione e nelle aule di udienze saranno accese solo 2 linee su 4. Negli uffici dove la luce esterna lo consentirà, resterà accesa solo la linea di servizio durante l’orario di lavoro e sarà tutto spento durante la pausa pranzo. Si risparmia anche sul riscaldamento:  se le condizioni meteo lo consentono, si terrà spento il riscaldamento negli uffici e nelle parti comuni dalle 11 alle 16. Invito a tenere spente, se non per l’uso strettamento necessario, stampanti e fotocopiatrici.

Invito anche ai magistrati e a tutto il personale di spegnere luci e riscaldamento quando ci si allontana per andare in udienza. Coinvolte nell’iniziativa anche le cancellerie del Giudice di Pace di Alba invitate a spegnere le luci durante la pausa pranzo.