L’appello è a modo, sommesso, quasi silente: Signor sindaco, un piccolo aiuto per poterci incontrare. No, stavolta non c’entrano drammi famigliari, separazioni e neppure ricongiunzioni mai avvenute. Più semplicemente si chiede di dare la possibilità ad un gruppo di anziani di poter trascorrere qualche pomeriggio insieme.
Momento di aggregazione interrotto dal caro-bollette e dalle spese. Perchè a sostenerle sono volontari. A lanciare il timido grido d’aiuto una di loro, della quale omettiamo il nome, che sulle pagine fb del gruppo Sei di Canelli se…parla delle difficoltà contingenti del mini-circolo.
«Auguro a tutti un buon inizio e che sia un anno migliore – principia l’appello via web -. Segnalo con dispiacere la chiusura del centro anziani dopo 26 anni di attività». Centro che dispone, o disponeva, di un’apia sala con servizi al limitare di una piazza, frequentato negli anni da centinaia di anziani per partite a carte, attività ludiche e, la domenica, un pomeriggio di ballo liscio.
Prosegue la donna: «Era andata avanti grazie ai volontari che per tutti questi anni si sono prodigati per i nostri anziani per dare loro la possibilità di incontrarsi per una partita a carte o due chiacchiere e la domenica pomeriggio per ballare. Purtroppo ora chiudono non per mancanza di volontà ma perchè non riescono più a sostenere le spese che comporta il locale: affitto, riscaldamento spazzatura, luce». La chiosa è tenerezza. «Ci metto la faccia e cortesemente chiedo al sindaco un piccolo aiuto per permettere a queste persone di avere un posto dove incontrarsi. Perchè a Canelli non c’è nulla per gli anziani».