A Capriglio record di affluenza ai seggi
Uno sguardo sui dati di affluenza alle urne nei paesi astigiani, fa emergere due classifiche per ogni ramo di Parlamento: quella dei più ligi al dovere e quella dei più sfiduciati che hanno disertato le urne.
Camera dei Deputati
Qui a detenere il primato di affluenza sono i cittadini del piccolo Comune di Capriglio: a votare, domenica, è andato l’83,25% dei 202 aventi diritto al voto con una lievissima flessione rispetto alle precedenti politiche.
Seguono, a ruota, gli elettori di Cantarana con il loro 83,05% e quelli di Cisterna con l’82,96% Quarto posto per Roatto (82,88%) seguito da Belveglio che ha totalizzato l’82,66%.
Perde il primato il comune di Chiusano che alle precedenti politiche aveva segnato un 84,12% contro l’attuale 78,33% Scende anche (ma di poco) l’affluenza degli elettori di Soglio che passano dall’85% all’81%.
I Comuni con meno affluenza
Per contro ci sono i Comuni in cui c’è stata una disaffezione alle urne importante. A vincere questa strana gara è il paese di Tonengo con meno della metà di aventi diritti al voto: 44,90% contro un 63% delle precedenti elezioni.
Secondo posto degli “assenti” per Serole con il 59,57% di votanti e terzo per Castel Rocchero con 62,75%.
Crollo importante di elettori a Pino che passa dal 77% delle precedenti elezioni all’attuale 64%.
Al senato vince Belveglio
Al Senato Capriglio cede il podio a Belveglio (85,58%) e si assesta al secondo posto con l’84,15% di votanti; terzo posto per Roatto con 82,85% su 280 aventi diritto al voto.
Tonengo fanalino di coda anche al Senato con il 43,39% seguito anche qui da Serole con il 58,24% di votanti. Intorno al 60% di votanti anche i Comuni di Albugnano, Castel Rocchero, ancora Pino e Vigliano.
d.p.