È terminato il primo ciclo di lezioni sulla transizione energetica e la mobilità sostenibile, tenuto all’istituto superiore Castigliano dalla TSG Italia. Ovvero la società, con sede ad Asti, che si occupa di fornire prodotti e servizi legati alla distribuzione di energia per la mobilità.
La prima parte delle lezioni, rivolte alle classi terza e quarta del corso di Manutenzione e Assistenza tecnica con specializzazione elettrica, è stata condotta dai tecnici dell’azienda in collaborazione con docenti e assistenti tecnici dell’istituto.
Si è parlato di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Infine è stata tracciata una panoramica sui profili professionali più richiesti dall’azienda da parte di Tiziana Falcone, responsabile ricerca e selezione della TSG, e da Pietro Costa, docente e responsabile dell’Ufficio tecnico del Castigliano, che hanno ideato e coordinato il progetto.
L’obiettivo
«L’obiettivo – dichiara il prof. Costa – è far diventare questa collaborazione, nata in occasione del PMI Day 2016 promosso dall’Unione industriale, un progetto pilota rivolto anche ad altre aziende. Così da attivare, già durante l’anno scolastico in corso, un percorso di apprendistato duale per gli studenti maggiorenni. L’obiettivo? Un vero e proprio contratto con retribuzione che prevede la concomitanza di istruzione e formazione aziendale».
«Al termine degli incontri – aggiunge Tiziana Falcone – si è pensato di attivare un “talent”, ovvero una prima selezione che motivi gli studenti, condotta insieme alla scuola. Al contempo si guarda ai prossimi diplomati per attività finalizzate a possibili assunzioni, estendendo il progetto anche alle altre sedi operative della TSG in Italia».
Il percorso
L’attivazione del percorso duale viene seguita dai docenti Danilo Graziano e Guido Anselmo, che si occupano dello Sportello servizi al lavoro interno alla scuola, accreditato dal 2015 dalla Regione Piemonte.
Al primo ciclo sono seguite altre lezioni, rivolte ad alcune classi del corso di Manutenzione con profilo termoidraulico e progetto motoristi. Al centro, gli impianti a GPL e metano, oltre alle nuove tecnologie e alla ricerca sull’impiego dell’idrogeno. Le lezioni si svolgono nei laboratori della scuola, compreso quello realizzato più di recente, ovvero l’Energy Lab. Progettato dal docente Mirko Marengo, grazie al Programma Operativo Nazionale (PON) Green Lab, è stato allestito con apparecchiature per lo studio e la simulazione di sistemi ibridi di energia solare, fotovoltaica, termica, eolica, oltre che per lo studio sulle celle a idrogeno.
«Attraverso gli incontri tra scuola e azienda – conclude la dirigente scolastica Martina Gado – si vuole attivare un percorso professionalizzante di carattere tecnico e pratico». Ricordando, infine, che dal prossimo anno scolastico sarà attivato il corso di operatore sui veicoli a motore con conseguimento della qualifica regionale di terzo livello.