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Incontro

Centro di divulgazione scientifica dell’istituto Penna, domani sarà ospite Francesco Grassi

Studioso del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze) tratterà dal punto di vista scientifico il tema dei fenomeni paranormali

Proseguono gli appuntamenti del Centro di divulgazione scientifica dell’istituto agrario “Penna”. Domani (sabato), alle 9.45, Francesco Grassi – ingegnere, studioso e investigatore di fenomeni misteriosi del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, fondato da Piero Angela) – porterà alla luce la verità scientifica dietro i fenomeni considerati paranormali, come i cerchi nel grano e le presunte apparizioni extraterrestri. Un tema trattato anche nel suo libro “Cerchi nel grano. Tracce di intelligenza. Ufo, alieni e in contri ravvicinati del 2° tipo”.
L’ultimo appuntamento sarà sabato 25 maggio, alle 9.45, quando Ruggero Pastorino, fotografo naturalista subacqueo di fama internazionale, condividerà le sue ultime avventure marine attraverso un’esposizione fotografica per indagare i misteri del mondo sommerso.
In entrambi i casi l’ingresso è libero e aperto a tutti.

I commenti

“Gli incontri del Centro di divulgazione scientifica – afferma il dirigente scolastico, Giorgio Marino – rappresentano un momento interessante per diffondere la conoscenza delle scienze attraverso confronti e presentazioni che affrontano temi stimolanti sul piano culturale e scientifico. Da alcuni anni costituiscono una iniziativa consolidata e vedono la collaborazione di divulgatori, appassionati di scienza ed astronomia, docenti e studenti. Siamo orgogliosi di condividere questa esperienza con tutta la cittadinanza”.
“Si tratta del sesto anno di eventi scientifici di alto profilo”, afferma Sabrina Gamba, docente dell’istituto e organizzatrice degli eventi. “L’obiettivo – prosegue – è formare alla cittadinanza digitale, perché è solo con la conoscenza che si possono compiere scelte consapevoli e autonome. Tutti i temi proposti sono di grande attualità e gli autori sono ricercatori noti a livello internazionale, appositamente selezionati per poter stimolare riflessioni e dibattiti autorevoli, senza mediatori che a volte, incautamente o peggio consapevolmente, creano fake news solo per rincorrere dei like”.

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