Nascerà in borgata Stazione di Cocconato l’incubatoio avicolo più grande d’Europa. L’attuale impianto della Hy Line Italia in via Salvo d’Acquisto non è più consono alle esigenze lavorative e alle normative ed è difficilmente adattabile. Per questo l’azienda ha richiesto al Comune la disponibilità a una variante del piano regolatore per poter realizzare il nuovo impianto: l’area interessata deve infatti essere trasformata da residenziale a produttiva. La Giunta comunale ha preso atto dell’istanza e disposto la redazione della variante, i cui oneri saranno a carico dell’Hy Line.
«La realizzazione del nuovo incubatoio – spiega il sindaco Monica Marello – che sarebbe un’eccellenza per Cocconato, presenta diversi vantaggi: permetterebbe all’azienda di rimanere nel nostro Comune, eviterebbe il pericoloso e fastidioso passaggio dei grossi automezzi nel concentrico, si bonificherebbe un’area attualmente con presenza di amianto in attesa di essere smaltito, si riqualificherebbe una parte della borgata ora degradata». La Hy Line, fondata nel 1936 da Henry A. Wallace, leader mondiale nella genetica delle galline ovaiole, era subentrata alcuni anni fa alla C.i.s.a. (centro italiano di selezione avicola), nata nel 1960 per volere di Attilio Costa e dei suoi fratelli Paolo e Valerio, come esclusivista di razze canadesi e successivamente statunitensi; l’attività consiste nella selezione di razze di galline da uova bianche e rosse, prodotte e distribuite in tutta Europa e oltreoceano.