Il 15 agosto 2015 infatti un incendio, di cui non si sono mai scoperte le cause, aveva completamente distrutto il seicentesco altare maggiore, costituito da una struttura ricca di vari elementi scolpiti, arricchito da puttini, angioletti, capitelli con al centro la pala raffigurante la Madonna delle Grazie.
A distanza di sette anni da quel tragico fatto, dopo un primo intervento di pulizia delle pareti e di verifica delle condizioni strutturali, il progetto di restauro si è arenato per mancanza di fondi.
Al posto dell’altare distrutto potrebbe essere collocato l’affresco del XV secolo, rinvenuto nei lavori di restauro del 2006: conservato solo in parte, raffigura Sant’Antonio Abate e San Sebastiano fra la Vergine, della quale rimane solo un lembo di vestito. Viste le condizioni in cui si presentava il prezioso affresco, fu sottoposto allo stacco per tutto lo spessore dell’intonaco e quindi fissato su supporto metallico.
Nella foto: la festa alla Madonnina quando ancora il Santuario non era stato chiuso per l’incendio.