Dopo il blocco delle aziende non strategiche
Dopo l’annuncio di ieri sera (sabato) del Presidente del Consiglio Antonio Conte del “lockdown” in Italia, con la chiusura di tutte le aziende e uffici non strategici (e non necessari dunque ai bisogni primari della popolazione), arriva un’ordinanza a firma congiunta del ministro della Salute Roberto Speranza e del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in merito al tema degli spostamenti da un Comune all’altro. Per chiunque il divieto «di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un Comune diverso da quello in cui ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute». Il documento, firmato nella giornata di oggi, ha voluto ribadire ancora una volta la necessità di rimanere a casa e ha anche l’obiettivo di tentare di impedire una nuova fuga verso il sud dalle città del nord, dopo l’annuncio della chiusura della maggior parte delle aziende. Si vuole evitare di trovarsi di fronte ad un nuovo pericoloso esodo verso i paesi e le città del Mezzogiorno da parte di qualcuno che potrebbe pensare di andare a trascorrere il periodo di fermo delle fabbriche nelle zone di origine.