Il sindaco di Asti Maurizio Rasero parla ai cittadini
E’ di poco fa un nuovo video del sindaco di Asti Maurizio Rasero nel quale torna a parlare della situazione creatasi dall’emergenza Coronavirus in Piemonte.
“Come avete sentito – ha detto Rasero – da mercoledì riprendono regolarmente le lezioni. Da lunedì riapriranno gli impianti sportivi e le palestre del Comune: si torna alla normalità. In questo quadro la notizia più importante è che nessun nostro concittadino, in questo momento, è in pericolo di vita sia fra quelli che stanno passando il tempo della quarantena presso le proprie abitazioni sia fra quelli che sono ricoverati in ospedale, che sono assistiti e a cui vengono regolarmente prestate le cure. Tutte le persone che erano nell’hotel di Alassio sono tornati a casa. Ho personalmente telefonato a tutti loro e parlato con 26 persone per accertarmi delle loro condizioni di salute. L’Asl li contatta tutti i giorni per verificare lo stato della salute. Quindi, in questo momento, la dobbiamo per forza vedere positivamente”.
https://www.facebook.com/rasero.maurizio/videos/10221726697507161/
Nell’Astigiano 35 positivi al Covid-19
L’Astigiano, in particolare, è il territorio piemontese con più persone che sono risultate positive al test del Covid-19: 35 persone di cui 4 ricoverati al reparto di malattie infettive del Cardinal Massaia. I più sono arrivati ieri dalla Liguria dopo aver iniziato la quarantena nell’hotel di Alassio.
Ad annunciare un nuovo ricovero è stata l’Asl con una breve nota stampa: “I tre astigiani ricoverati al Cardinal Massaia sono in buone condizioni generali – fanno sapere dall’azienda ospedaliera – A loro si è aggiunto un quarto paziente, proveniente dal gruppo di astigiani rientrati dalla Liguria, le cui condizioni non sono gravi, ma per cui è stato comunque valutato opportuno il ricovero”.
I tamponi fatti al personale della Casa di riposo di Portacomaro, dove sabato scorso è stata presente anche l’anziana risultata positiva al Covid-19, hanno tutti dato esito negativo, seppur anch’essi andranno validati dall’Istituto Superiore di Sanità. Sono invece 31 gli astigiani in isolamento volontario domiciliare.