Chi sono
Anche il Palazzo di Giustizia di Asti sta facendo i conti con il suo personale bollettino di contagi.
Ai due dipendenti del Tribunale che sono risultati positivi (un uomo e una donna) si è aggiunto anche uno degli addetti alla sicurezza.
Mentre i primi due non sono ricoverati e stanno trascorrendo il decorso presso la loro abitazione in quarantena e sotto controllo medico, la guardia giurata che si è sempre occupata di fare i controlli agli accessi, si trova ricoverata in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi, non è in terapia intensiva ma è sotto ossigeno.
Altri due dipendenti in isolamento precauzionale
«I due dipendenti del Tribunale – afferma il presidente dottor Giancarlo Girolami – erano assenti da Palazzo di Giustizia da più di una settimana quando sono risultati positivi. In ossequio ai protocolli sanitari sono stati posti in isolamento precauzionale anche altri due dipendenti che hanno avuto contatti con loro; isolamento che si concluderà nei prossimi giorni».
Il Tribunale di Asti lavora già a ritmo molto molto ridotto con il personale a riposo oppure in telelavoro. Di fatto l’attività è ridotto al trattamento degli arresti e dei decreti penali riguardanti le denunce spiccate dalle pattuglie riguardanti chi si trova in circolazione senza un comprovato motivo (il “famoso” art. 650).
Anche i contatti fra avvocati, giudici e procuratori avvengono esclusivamente a distanza ed è stata fissata per martedì prossimo una call conference per dare alcune linee guida e protocolli sulla priorità degli atti che verranno ricevuti dal personale giudiziario. Tenuto conto che tutti i termini sono stati sospesi.