Il 23 e 24 ottobre all’Aviosuperficie Boglietto di Costigliole d’Asti andrà in scena (il primo in assoluto in Piemonte) il “K9 Mantrailing Extended I”, seminario di ricerca delle persone scomparse con l’ausilio di unità cinofile da Mantrailing. L’evento si svolgerà all’Aviosuperficie, grazie alla disponibilità del presidente Claudio Debernardi che ha accolto con piacere la sfida insieme all’associazione La Casa di Axel (Vassilia Sacco). Il programma prevede una prima parte teorica sulle basi della disciplina, sull’olfatto e sulla lettura del cane ed a seguire una serie di esercitazioni pratiche in situazioni particolari “permesse da una strepitosa location e con l’ausilio di istruttori esperti”, nonché conosciuti a a livello internazionale, quali lo svizzero Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional e K9 Mantrailing Master Instructor – Svizzera (in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e le gemelline Sheep in Svizzera), insieme alla collega italiana Virginia Ancona anch’essa K9 Master Instructor di Mantrailing.
“Abbiamo fortemente voluto questo evento – afferma Ivan Schmidt – in quanto gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e tipologie di scene diversificate, sia fondamentale nel bagaglio di ciascun binomio. Troppi i casi irrisolti, troppi i casi che terminano in una tragedia, troppi i casi dove un intervento tempestivo frutto di una consolidata formazione avrebbe potuto cambiarne gli esiti. Dunque l’obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti attraverso un sano confronto, l’accrescimento e il consolidamento della propria formazione nell’ambito della ricerca persone scomparse. Le prove di lavoro – conclude Ivan Schmidt – avverranno sia in diurna che in notturna, mettendo a dura prova la resistenza fisica e psicologica dei binomi”.
(Nella foto l’istruttore svizzero Ivan Schmidt)