«L’opera, finanziata con fondi pubblici (europei, statali e provinciali), rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la gestione e la manutenzione per i prossimi 20 anni – segnala il Comune – Sono 2.551 le unità immobiliari raggiunte dalla infrastruttura di circa 45,5 chilometri. Il Comune è sede di PCN (Punto Consegna Neutro), ossia la centrale ottica che accenderà la fibra ottica a cui saranno collegate anche le frazioni di Boglietto, Bionzo, Motta, Santa Margherita, San Michele e Loreto. Inoltre, ulteriori 986 unità immobiliari sono state raggiunte attraverso la tecnologia FWA- Fixed Wireless Access.
Il piano ha previsto il riutilizzo di infrastrutture e cavidotti già esistenti, soprattutto interrati, fattore che ha permesso di limitare i disagi per la circolazione e per i cittadini. La copertura di Open Fiber è stata progettata secondo i dati forniti da Infratel e sono state raggiunte dalla fibra alcune importanti sedi della pubblica amministrazione, quali il plesso scolastico di Costigliole e la scuola primaria della frazione Boglietto».
«Siamo molto soddisfatti di questo nuovo e importante obiettivo raggiunto che rappresenta una svolta epocale per lo sviluppo del paese – commenta il sindaco Enrico Cavallero – In questi anni l’amministrazione comunale ha collaborato attivamente con Open Fiber per questo risultato, che ci vede come uno dei primi paesi ad aver completato tutti gli interventi previsti. La banda larga ora attiva darà la possibilità ai nostri concittadini di poter usufruire di un servizio di qualità».