Dal 14 al 17 settembre Asti tornerà a ospitare la Festa de l’Unità al circolo Way-Assauto di corso Pietro Chiesa 20. A organizzare l’evento è il Partito Democratico che oggi, durante una conferenza stampa, ha illustrato il programma animato da dibattiti, incontri culturali, musica, eventi gastronomici e molto altro.
«Torna la Festa de l’Unità e riprende una tradizione alla quale invitiamo tutti gli astigiani in quanto sarà l’unica che si svolgerà nella nostra provincia» commenta il segretario provinciale del Pd Andrea Ghignone. Festa, dibattiti, ma anche la conferenza programmatica regionale con i suoi cinque tavoli tematici su anziani, abitare, minori, disabili, infanzia e adolescenza. «Solo se si è in grado di avere una visione per comprendere meglio i temi da affrontare possiamo rendere il Piemonte un luogo più equo e più giusto – sottolinea la consigliera comunale Maria Ferlisi che si occuperà, nello specifico, di questa parte della programma – Si tratta di tematiche rilevanti che vogliamo portare sul territorio, sulle quali confrontarci e quindi effettuare un lavoro di sintesi da portare alla Segreteria regionale».
Ma sarà una festa nel senso più ampio, con la voglia di stare insieme, socializzare anche a tavola. «Tra gli appuntamenti in programma uno dei più attesi è la cena con Pier Luigi Bersani che poi dialogherà con il giornalista Luca Telese – ricorda Marco Perello della Segreteria cittadina. La festa sarà un momento per riallacciare il legame del Pd con la cittadinanza». Non è mistero che il Pd intende aprire un confronto anche con le altre forze politiche che potrebbero sostenere un progetto condiviso in vista delle elezioni regionali del 2024. «È importante dare un segnale politico per allargare il campo e ragionare su futuri accordi per contrastare le destre – aggiunge Marco Castaldo della Segreteria cittadina – Ecco perché mi auguro che alla Festa partecipino forze politiche che potrebbero interagire con noi».
«Il Pd c’è in tutte le sue articolazioni – conclude il segretario cittadino Andrea Giarrizzo – e ha una volontà di confronto a tutti i livelli. Intanto durante la Festa sarà possibile firmare anche per sostenere la battaglia sul salario minimo e contro le lunghe liste d’attesa nella sanità pubblica».
Il programma della Festa
La festa si aprirà giovedì 14, alle ore 18, con la tavola rotonda sul tema “Vita indipendente: una proposta di legge regionale” alla quale parteciperanno Paola Bombaci (presidente Ama), Angelo Catanzaro (consigliere del Pd al Comune di Torino), Daniele Valle (consigliere regionale del Pd), Giovanni Merlo (presidente Ledha), in collegamento Iacopo Melio (Dipartimento Pd per l’inclusione contro ogni forma di barriera). Modererà Marco Castaldo (Segreteria Pd di Asti). A seguire cena e serata danzante.
Venerdì 15, alle 18, ci sarà la tavola rotonda su “Accoglienza, inclusione, migrazioni e dinamiche sociali” nella quale si confronteranno Lorenza Gerba (Segreteria Pd di Asti), Ivana Roagna (avvocato), Abdelfetah Mohamed (presidente SOS Méditerranée), Alessandro Durando (agricoltore Sia), Cesare Quaglia (Cpas) e Paolo Maccario (Fondazione Migrantes). Modererà Alberto Mossino (Piam). Alle 20 la cena con Pier Luigi Bersani e Federico Fornaro e, subito dopo, il giornalista Luca Telese intervisterà lo stesso Bersani.
Sabato 16 alle 9.30 ci sarà la conferenza programmatica regionale “Politiche per gli anziani, per l’abitare, minori, disabili, infanzia e adolescenza” con Mimmo Rossi (Segretario regionale Pd), Monica Canalis e Domenico Ravetti (consiglieri regionali). Alle 18 la tavola rotonda “Lavorare oggi: precari e rassegnati” cui parteciperanno Chiara Gribaudo (deputata e presidente commissione lavoro alla Camera), Annamaria D’Angelo (Segreteria Generale UilTemp Piemonte), Andrea Giarrizzo (segretario cittadino del Pd di Asti), Carlo Bosticco (amministratore delegato Format Srl), Marco Chiazza (vicepresidente nazionale della Federazione Insegnanti). Modererà il giornalista Paolo Viarengo. A seguire Cena e serata danzante.
Domenica 17, alle 10, il Circolo Waya ospiterà la tavola rotonda “Sanità pubblica a rischio: un problema per tutti” con Tullia Todros (professoressa e dottoressa specializzata in Ginecologia e Ostetricia), Claudio Nuti (medico di base), Carmelo Zaccuri (operatore 118 e responsabile sindacale emergenze all’ospedale Massaia), Luca Quagliotti (Segretario Cgil Asti), Giovanna Beccuti (responsabile Sanità del Pd provinciale). Modererà il giornalistica Riccardo Santagati.
Alle 13 pastasciutta antifascista con l’Anpi, ma alle 18 un’altra tavola rotonda dal titolo “Transazione ecologica è l’anagramma di sognatori eccezionali”. Parteciperanno, Clara Pogliani (fondatrice di Ci sarà un bel clima), Brando Benifei (capogruppo Pd Europarlamento), Andrea Gamba (consigliere provinciale del Pd), Niccolò Lanfranco (attivista Fridays for future). Modererà Giorgio Brizio (attivista per i diritti e sulla crisi climatica). Seguirà la cena e il concerto, alle 21, di Quadrirotti.
Tra gli stand presenti si segnalano quelli di Asti Slow Fashion, Emergency, Piccola Libreria Indipendente, Sos Méditerranée e la Festa in Vignetta con Moise.
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