Trova Dio e troverai il senso della tua vita, come ha fatto il Beato Carlo Acutis.
E’ il messaggio rivolto ai giovani delle scuole superiori in occasione del primo incontro zonale dell’anno promosso dalla Pastorale giovanile, svoltosi domenica scorsa nella chiesa di San Giovanni Bosco. Il primo dedicato alla figura dello studente milanese – di cui è stata esposta una reliquia – stroncato nel 2006, a soli 15 anni, da una leucemia fulminante, dichiarato Venerabile da Papa Francesco nel 2018 e proclamato Beato lo scorso ottobre ad Assisi.
Il pomeriggio è cominciato con la proiezione del video che raccontava la vita di Carlo Acutis e spiegava il significato della reliquia. E’ seguita la messa presieduta da don Francesco Secco, vice parroco della Cattedrale e componente dell’equipe di Pastorale giovanile, che ha sostituito il vescovo Marco Prastaro, assente per una leggera indisposizione. Accanto a don Secco diversi sacerdoti, tra cui don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale giovanile; don Mauro Canta, che guida la Pastorale universitaria, e don Roberto Gorgerino, parroco del Don Bosco.
Il significato della giornata
Al termine la venerazione della reliquia, composta da alcuni capelli del Beato. «Attraverso questa iniziativa – commenta don Limeira – abbiamo voluto fornire ai giovani, in questo periodo così complicato, un input per trovare il senso della loro esistenza. Abbiamo proposto il modello di Carlo, loro coetaneo, che nella sua breve vita ha dimostrato tutto il suo amore per la chiesa, si è impegnato nel servizio ai poveri e ha messo a frutto i suoi talenti nell’ambito delle nuove tecnologie. La partecipazione è stata buona, non soltanto da parte dei giovani, ma anche di famiglie interessate ad approfondire la figura del Beato».
I prossimi appuntamenti
Dopo l’incontro di domenica seguiranno altri quattro appuntamenti con la stessa impostazione, che si svolgeranno nelle seguenti zone della Diocesi: Ovest (il 21 febbraio presso la parrocchia San Martino di Villanova); Nord (il 14 marzo presso la parrocchia Ss. Lorenzo e Paolo di Camerano Casasco); Est (l’11 aprile presso la parrocchia Ss. Nicolao e Stefano a Rocchetta Tanaro); Sud (il 9 maggio presso la parrocchia Nostra Donna di Loreto a Costigliole). Gli orari saranno indicati prossimamente dalla Pastorale giovanile.
La reliquia
In attesa di essere trasferita a Villanova, la reliquia rimarrà esposta nella chiesa di San Giovanni Bosco fino a venerdì 19 febbraio con i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 11.30 e dalle 17 alle 18.30; la domenica per tutto il giorno.