«Non c'è da allarmarsi a Castell'Alfero per i due casi di leucemia registrati nella scuola primaria del paese». A dirlo è il sindaco Angelo Marengo che ha già attivato tutte le misure
«Non c'è da allarmarsi a Castell'Alfero per i due casi di leucemia registrati nella scuola primaria del paese». A dirlo è il sindaco Angelo Marengo che ha già attivato tutte le misure precauzionali per verificare la natura della malattia. Il fatto che il problema abbia interessato contemporaneamente due scolari, sia pure di età diversa, ha suscitato qualche sospetto sulle eventuali cause scatenanti e così il primo cittadino ha avviato, con gli organi competenti, una serie di ricerche e di esami sull'acqua, sul sottosuolo e sull'aria di tutta l'area per accertare se ci siano elementi scatenanti oppure se il doppio caso sia dovuto a pura casualità.
Intanto i bambini colpiti sono a casa e stanno seguendo una cura che durerà diverso tempo e di quando in quando effettuano controlli all'ospedale, dove si fermano non più di una giornata.
«Fortunatamente la malattia è stata presa nella sua fase iniziale -? ha rassicurato il sindaco Marengo ?- e quindi ci sono buone speranze che le cure possano avere un esito positivo. In questo momento non ci sono allarmi in corso. Stiamo effettuando con l'Asl e con l'Arpa tutti gli accertamenti necessari per capire se ci possano essere cause ambientali all'origine della malattia. Sono quasi certo che gli esiti saranno negativi e che il tutto vada imputato alla mera casualità. Tra un paio di settimane saremo in grado di dire qualcosa di più preciso».
Non è la prima volta che in paese capita un fatto analogo. Nei primi anni 2000 si erano verificati diversi casi di tumore al cervello in un brevissimo lasso di tempo. Amministratori e cittadini imputarono la colpa ai campi elettromagnetici creati dal passaggio dell'alta tensione. Grazie all'aiuto di una ditta specializzata, si fecero esami ed analisi e risultò che la causa di quei malanni non poteva essere imputata a nulla. Nei prossimi giorni in Comune è in programma un incontro proprio per organizzare gli accertamenti e cercare di dare delle risposte alla cittadinanza.
Flavio Duretto