Prosegue la consegna di libri “sulla soglia”. Iniziativa che, con il contributo dei volontari Auser di Asti, la Biblioteca Astense Giorgio Faletti ha riattivato dallo scorso 2 marzo in concomitanza con la chiusura al pubblico per le restrizioni dovute alla pandemia.
«E’ un servizio gratuito di consegna e ritiro dei libri a domicilio – spiega Paolo Terzuolo, presidente di Auser Ala – riservato agli over 70 o a persone invalide iscritte alla Biblioteca».
Per accedere basta prenotare i libri all’indirizzo mail prestiti@bibliotecastense.it o telefonare al numero 0141/593002 dalle 9 alle 13 da martedì a venerdì. «I libri vengono sempre sanificati e posti in quarantena prima di essere rimessi in circolazione – sottolinea – dopodiché vengono consegnati in una busta e ritirati nello stesso modo».
I volumi in prestito seguono quindi tutte le norme sanitarie richieste e possono essere tenuti per trenta giorni (con eventuale proroga di altri trenta). Inoltre i volontari addetti alla consegna, muniti di tesserino di riconoscimento, per motivi di sicurezza hanno disposizione di consegnare i libri sul pianerottolo dell’abitazione senza entrare in casa.
L’associazione
«Nonostante tutte le precauzioni adottate c’è ancora poca richiesta – informa il presidente di Auser Ala – per cui abbiamo una sola persona impiegata in questo servizio. Per il resto continuiamo come associazione la nostra attività, volta a migliorare la qualità di vita delle persone e diffondere la cultura della solidarietà».
L’associazione di volontariato Auser della provincia di Asti, che conta circa 1.500 iscritti e 120 volontari attivi, offre servizi legati soprattutto al mondo degli anziani e dei bisognosi. «I nostri volontari, 15 nella sezione Ala di Asti, sono disponibili a chiamata – aggiunge Paolo Terzuolo – e con le nostre auto si occupano, ad esempio, di accompagnare le persone a fare visite mediche o in farmacia. Anche se la priorità è sempre in ambito ospedaliero. Proprio in questi giorni, infatti, abbiamo anche dato la nostra disponibilità all’Asl per accompagnare gli anziani a fare il vaccino».