Evento di apertura che si è svolto alla presenza delle importanti istituzioni sia religiose sia politiche, le quali hanno dato il via agli eventi celebrativi che prevedono l’accensione dell’albero di Natale, alto 15 metri, eretto al centro della piazza antistante la Chiesa. A conclusione della trasferta il gruppo è stato accompagnato a visitare il Muro del Pianto: simbolo per eccellenza di Gerusalemme che attrae ogni giorno migliaia di turisti che vi si recano per depositare i loro desideri e, come vuole la tradizione religiosa, i ragazzi astigiani per visitare l’area di preghiera hanno indossato la kippah, il copricapo usato dagli uomini per ogni benedizione o cerimonia religiosa.
«E’ sempre una forte emozione per il gruppo – affermano i partecipanti alla trasferta – essere parte attiva di eventi di tale importanza, ma altrettanto importante sono le sinergie che si creano con le persone che si incontrano durante le nostre trasferte, che ci permettono di ritornare, sì per esibirci ma anche per le amicizie che si formano.»
In concomitanza, la restante parte del gruppo era presente nella piazza di Montegrosso d’Asti per esibirsi durante la “Fiera del Tartufo” alla presenza delle più alte personalità istituzionali locali e regionali.
L’A.S.T.A. chiuderà l’anno con la consolidata esibizione ad Aix en Provence per poi prepararsi ad affrontare le trasferte di prestigio previste ad inizio 2023, che vedranno il gruppo protagonista, nel periodo dell’Epifania, a Madrid in occasione della suggestiva “Cabalgata de Reyes Magos ed a seguire alla “Festa Italiana” che si terrà a Phoenix in Arizona (USA).