Sono iniziati i lavori per la rimozione dell’amianto dal tetto del Circolo Nosenzo, in via Corridoni. Un problema, quello dell’eternit, che si trascinava da tempo tra la rabbia dei residenti. A

Sono iniziati i lavori per la rimozione dell’amianto dal tetto del Circolo Nosenzo, in via Corridoni. Un problema, quello dell’eternit, che si trascinava da tempo tra la rabbia dei residenti. A giugno l’assessore all’Ambiente Alberto Pasta aveva annunciato l’imminente inizio dei lavori che hanno subito un ritardo suscitando nuovamente l’apprensione dei cittadini. «Preferisco rispondere con i fatti e, come avevo promesso, i lavori sono iniziati – commenta l’assessore durante un sopralluogo – Ci siamo interessati subito del problema e con un’ordinanza sindacale abbiamo detto alla proprietà di rimuovere l’amianto. Purtroppo c’è di mezzo un fallimento complicato ma il nostro obiettivo era la sostituzione del tetto».

Soddisfazione per la risoluzione del caso è stata espressa da Mario Moliterno, esponente del Comitato. «Esprimo i miei ringraziamenti per la fine di questa problematica, che riguardava la nostra salute, a chi si è impegnato per risolverla: dai cittadini che hanno firmato la petizione all’amministrazione comunale, all’assessore Pasta. Era una vicenda che si trascinava da anni e siamo contenti che i lavori siano iniziati». «Occorre essere decisi – aggiunge Mario Malandrone che ha sostenuto la battaglia contro l’eternit – e l’amministrazione lo è stata a non prolungare ancora questa agonia. Credo sia importante che su tutte le ordinanze si agisca come in questi ultimi mesi in modo che non ci siano ritardi. Occorre trovare gli strumenti più forti per spingere e obbligare a liberare l’aria da questo “male” invisibile».

r.s.