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Fervono i preparativi per i 50 annidi gemellaggio con Valence
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Fervono i preparativi per i 50 anni
di gemellaggio con Valence

Fervono i preparativi per festeggiare il 50° anniversario del gemallaggio tra Asti e la città francese di Valence. A darne notizia, lunedì in conferenza stampa, il sindaco Fabrizio Brignolo,

Fervono i preparativi per festeggiare il 50° anniversario del gemallaggio tra Asti e la città francese di Valence. A darne notizia, lunedì in conferenza stampa, il sindaco Fabrizio Brignolo, l’assessore comunale al Turismo Andrea Cerrato, i responsabili dell’Ufficio gemellaggi e i rappresentanti dell’associazione “Asti in amicizia”, composta da volontari che collaborano con l’ufficio per gestire le varie iniziative che riguardano le città gemellate con la nostra. Al tavolo anche l’ex sindaco Guglielmo Berzano e i fratelli Andrea e Guido Sodano in ricordo della mamma Valentina Borio Sodano, recentemente scomparsa, fin dall’inizio anima del gemellaggio con Valence in quanto, da insegnante, organizzava gli scambi scolastici. Il programma dei festeggiamenti è stato anticipato, nella cittadina francese, dalla proiezione del film “Un posto bellissimo”, girato ad Asti, seguita da un brindisi di Asti Spumante. Al contempo, il prossimo 30 aprile, sempre a Valence, si svolgerà il festival della Musica dove Asti sarà rappresentata dal gruppo musicale “Ombres et Lumieres”.

Ma il primo appuntamento clou del calendario di iniziative sarà il viaggio a Valence dal 3 al 5 giugno, durante il quale si svolgeranno le celebrazioni del gemellaggio, tra cui una parata per le vie della città. Per l’occasione partirà da Asti una delegazione ufficiale composta da amministratori, componenti dell’associazione “Asti in amicizia”, sbandieratori dell’A.S.T.A., gruppo dei Frustatori di Rochetta Tanaro e da tutti gli Astigiani che vorranno celebrare questo anniversario. Chiunque potrà partecipare, prendendo parte al viaggio in pullman e al pernottamento in famiglia (o in hotel per chi preferisce). La quota di partecipazione indicativa è di 40 euro per viaggio e pernottamento in famiglia con 40 partecipanti; nel caso di numero inferiore di iscritti la cifra potrà variare. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 marzo presso l’Ufficio gemellaggi del Comune. Asti ricambierà l’ospitalità a novembre, in occasione della Fiera del tartufo (evento che sarà dedicato alla memoria di Valentina Borio Sodano), insieme ad altre occasioni rappresentate dal Palio e da eventi sportivi che si terranno prossimamente.

«Asti si dimostra in controtendenza – ha commentato l’assessore Cerrato – perché lavora a scambi e occasioni culturali in un periodo in cui si torna a parlare di confini, dogane e muri. E il gemellaggio con Valence, insieme a Biberach, è quello che offre le maggiori soddisfazioni». La cittadina francese, infatti, non è l’unica “collegata” ad Asti. Al suo fianco ci sono infatti i gemellaggi con la città tedesca di Biberach (dal 1981) e quella israeliana di Ma’alot –Tarshiha (dal 2000), oltre ai patti di amicizia con Delano negli Stati Uniti, Mogilev in Bielorussia, Milena in Sicilia e la partecipazione alle reti nazionali delle Città del Vino, del Bio e delle Piccole Italie. Per informazioni sul viaggio a Valence telefonare all’Ufficio Gemellaggi, tel 0141/399526, s.bottero@comune.asti.it.

Elisa Ferrando

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