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Tutti i premi assegnati

Festival delle Sagre: Nizza vince il supertrofeo Borello del cinquantenario

Quella di Serravalle è stata la miglior sfilata mentre Villafranca e Casabianca si dividono il premio per la casetta. Castell’Alfero, alla sua prima volta, vince il premio per la miglior pietanza

E’ finito poco fa il conteggio dei voti per le varie specialità contemplate nei premi dedicati alle Pro loco che hanno partecipato al Festival delle Sagre.

Il supertrofeo Giovanni Borello, il più ambito, soprattutto nell’anno del cinquantenario della manifestazione e intitolato a chi lo aveva ideato e voluto, va a Nizza Monferrato, che quest’anno si è presentata in piazza con nuovo tema della sfilata e nuovo e maestoso stand che riproduce il Foro Boario.

Il trofeo Salva Garipoli è andato alla Pro loco di Casabianca e quello intitolato ad Ermanno Briola a Cortazzone.

Questi, invece, i premi di specialità: per la sfilata ha vinto Serravalle, per la casetta hanno vinto a pari merito Villafranca e Casabianca, mentre la miglior proposta gastronomica complessiva della cucina è stata quella di  Nizza Monferrato.

Il migliore antipasto è stato quello di Sessant (carne cruda all’Astigiana), il miglior primo piatto quello di Cortazzone (tagliatelle all’uovo con tartufo), la migliore pietanza servita in piazza è stata la trippa in umido con fagioli di Castell’Alfero, alla sua prima volta al Festival delle Sagre. Migliori dolci il salame di Casabianca e i croccanti di nocciole di Castellero. Miglior piatto unico la belecauda di Nizza.

Cortazzone si aggiudica anche il primo posto per  il miglior rapporto prezzo-qualità-quantità mentre Santa Caterina di Rocca d’Arazzo per l’accuratezza del servizio.

Il premio speciale dell’Accademia Italiana della Cucina è andato alla Pro loco di Sessant per la torta dolce di pane della tradizione contadina mentre il premio speciale Unpli per la sfilata se lo aggiudicano Montechiaro (“Per il ricordo di un antico mestiere che vedeva la donna protagonista dell’economia casalinga”) e Azzano (“Per la presentazione dell’emigrazione, momento difficile del nostro territorio”).

Premio della Scuola Alberghiera di Agliano Terme alla Pro loco Santa Caterina di Rocca d’Arazzo per gli agnolotti al sugo di carne; la menzione speciale del Comune di Asti va alla Pro loco di Viarigi per la riproduzione di uno spaccato di civiltà contadina.

Si ricorda che è esclusa dalle graduatorie, per regolamento,  la Pro loco di Mongardino in quanto vincitrice del supertrofeo Borello dello scorso anno.

 

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