Dalla Provincia il sì a continuare l'impegno nei confronti del polo universitario astigiano. E' emerso venerdì, in occasione della Giornata di orientamento post diploma, che ha visto la
Dalla Provincia il sì a continuare l'impegno nei confronti del polo universitario astigiano. E' emerso venerdì, in occasione della Giornata di orientamento post diploma, che ha visto la partecipazione di quasi 700 studenti – 688 per la precisione – di quinta superiore, astigiani ma anche provenienti dalle province limitrofe, chiamati ad approfondire le conoscenze relative al mondo del lavoro e dell'università. L'evento è stato promosso dal Centro per l'impiego provinciale in cooperazione con l'Ufficio scolastico territoriale e il gruppo dei Giovani imprenditori dell'Unione industriale.
I ragazzi hanno potuto confrontarsi con i rappresentanti del mondo del lavoro, delle fondazioni Its (Istruzione tecnica superiore), delle principali università del Nord Ovest e partecipare alle presentazioni dei corsi di laurea di 11 atenei del quadrante Nord Ovest. La giornata si è aperta con il saluto e la conferenza stampa degli organizzatori e di numerose autorità cittadine. In primo luogo dei "padroni di casa", tra cui Michele Maggiora, presidente di Astiss (il consorzio che gestisce a livello amministrativo il polo universitario).
«Oggi il territorio con le giornate di orientamento ha superato l'esame di maturità», ha detto Maggiora. «La presenza di tanti giovani che hanno affollato per tutto il giorno le aule e i corridoi del polo sono la testimonianza che l'università è cresciuta in qualità dei corsi proposti, in numeri di studenti iscritti, in proposta culturale per il territorio».
Sul rinnovato coinvolgimento delle istituzioni e del territorio alla proposta universitaria ha proseguito il vice presidente reggente della Provincia Marco Gabusi. «Sono convinto – ha affermato – della validità dei corsi di Astiss sotto il profilo delle opportunità e degli sbocchi lavorativi offerti ai giovani astigiani. La Provincia e i Comuni del territorio hanno dato e continueranno a dare il loro contributo collaborando anche in futuro con i responsabili di Astiss».
Soddisfatto della proposta del polo astigiano anche il sindaco: «E' una bella soddisfazione vedere qui tutti questi ragazzi – ha detto Brignolo – un segnale importante di crescita culturale dei cittadini che consentono ricadute socio-economiche già evidenti, sotto gli occhi di tutti, ma con ottime prospettive di ulteriore crescita nel futuro».
e.f.