Cerca
Close this search box.
Giovani tigli al postodi quelli abbattuti
Attualità

Giovani tigli al posto
di quelli abbattuti

Sono terminati i lavori di piantumazione di giovani tigli da parte della Provincia in sostituzione di quelli abbattuti nei mesi scorsi lungo la ex SS10 perché risultati malati e pericolosi per la

Sono terminati i lavori di piantumazione di giovani tigli da parte della Provincia in sostituzione di quelli abbattuti nei mesi scorsi lungo la ex SS10 perché risultati malati e pericolosi per la sicurezza stradale. L’operazione è stata preceduta da un censimento e da un’analisi fitosanitaria di tutti i 279 alberi, per la maggior parte tigli, che costeggiano la strada nel tratto ricompreso tra Dusino San Michele e Revigliasco. Per ciascun albero, l’agronomo Massimo Tirone ha effettuato una valutazione in tre step successivi: una prima valutazione visiva, una seconda valutazione strumentale, per quegli alberi che rivelavano problematiche di ordine biomeccanico e/o patologico, e una terza riferita alla stabilità della chioma, in alcuni casi compromessa da potature scorrette.

Compilata la “cartella clinica” di ciascun albero, sono state individuate tre classi di pericolosità e si è stabilito necessario l’abbattimento di 14 tigli. 94 dovranno essere potati e controllati annualmente, al fine di garantire la sicurezza di passanti e automobilisti in caso di nevicate e forti temporali; mentre i restanti 171 godono di ottima salute. Prima ancora di procedere con i tagli, la Provincia di Asti ha valutato che l’esclusivo abbattimento dei tigli ammalati sarebbe stato un impoverimento del patrimonio arboreo del territorio e ha quindi deciso di metterne a dimora più del doppio: 31, di cui 19 nel comune di Villafranca, 8 nel comune di Dusino San Michele e 4 nel comune di Baldichieri.

«Ora puntiamo anche a recuperare in nuove piantumazioni gli abbattimenti che si rendono purtroppo necessari», ha fatto sapere la consigliera provinciale Quaglia, presente con le amministrazioni comunali e i rappresentanti Legambiente al sopralluogo avvenuto a seguito della messa a dimora dei nuovi alberi. «La sicurezza delle persone è un valore a cui non vogliamo derogare ma, allo stesso tempo, l’attenzione al verde e agli alberi deve essere una costante».

«I nuovi tigli – precisa Angelo Porta, presidente Legambiente Valtriversa – sono stati piantumati in Regione Stazione a Villafranca, nei pressi delle scuole di Dusino San Michele e nel parcheggio della stazione ferroviaria di Baldichieri. Ma siamo convinti che sia possibile piantumare nuovi alberi anche lungo la ex SS10 in corrispondenza di Case Bruciate poiché il codice della strada consente la messa a dimora di nuovi alberi vicino alla carreggiata quando ricompresa in un centro abitato. Al riguardo abbiamo chiesto conferma al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti».

Marzia Barosso

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale