Si estende la collaborazione tra il Comune e il WWF nella gestione del polo ambientale di Villa Paolina, da poco affidato ad un'associazione composta da residenti di Valmanera. Con due delibere
Si estende la collaborazione tra il Comune e il WWF nella gestione del polo ambientale di Villa Paolina, da poco affidato ad un'associazione composta da residenti di Valmanera. Con due delibere l'amministrazione ha deciso di sostenere alcuni progetti di valorizzazione del territorio sfruttando «la straordinaria unicità paesaggistica e ambientale dei boschi della zona».
Interventi strutturali
Una prima delibera prevede l'erogazione, da parte del Comune, di un contributo di 15.000 euro (previsti dal bilancio preventivo del 2015) destinato a "fare da volano" per attivare altri investimenti che saranno a carico dei volontari e dei futuri gestori della struttura e che saranno impiegati per interventi energetici (tra cui la sostituzione dell'impianto di riscaldamento per un spesa complessiva di 70.000 euro) destinati a mantenere Villa Paolina nella migliore efficienza possibile.
L'intervento è anche propedeutico al rilancio di una serie di attività che saranno realizzate nella villa, la quale ospita anche il Centro di Educazione Ambientale e Scuola di Biodiversità, nato grazie alla collaborazione con il Polo Universitario Asti Studi Superiore.
Sportello SIC
Approvata dalla giunta anche la convenzione con la quale la Scuola di Biodiversità e il WWF hanno assunto l'impegno a svolgere il ruolo di supporto tecnico e scientifico in favore del Comune, per tutti gli aspetti gestionali dell'area che e stata riconosciuta, già da tempo, come "Sito di Importanza Comunitaria".
Secondo quanto previsto dal protocollo, la collaborazione riguarderà sia l'istituzione di un'attività di sportello informativo sulle norme e i regolamenti della Rete Natura 2000, di cui i SIC fanno parte, sia di studio e ricerca di finanziamenti pubblici per progetti di valorizzazione e rilancio turistico e ambientale dell'area in questione.
«Nel 2013 siamo stati tra i promotori della Scuola di Biodiversità in Astiss e ora investiamo perché siamo convinti che dall'ambientalismo vero possano arrivare opportunità di sviluppo per il territorio – commenta il sindaco Brignolo – speriamo che la Regione decida in fretta se assegnare a noi o all'Ente Parchi la gestione del SIC, e siamo convinti che con appositi progetti si possano portare risorse che gioveranno a tutti i cittadini». Villa Paolina è oggi utilizzata come sede di eventi, laboratori e attività di formazione ambientale.
r.n.p.