I prossimi giorni saranno momenti di festa anche per molti astigiani, ma c’è chi non si fermerà per trascorrere Natale, Santo Stefano e Capodanno in famiglia. Come i volontari della Croce Verde di Asti che hanno affrontato un altro anno molto impegnativo, garantendo numerosi servizi di assistenza e primo soccorso ai cittadini nonostante le difficoltà dettate dalla pandemia ancora in corso. I volontari, dai 18 anni in su, hanno dedicato il loro tempo libero, a seconda delle disponibilità, per portare avanti i progetti della Croce Verde e garantire continuità al servizio di emergenza sanitaria e di trasporto di disabili e infermi.
Molti volontari hanno sposato la missione sociale del sodalizio a tal punto che non si sono tirati indietro neanche nelle varie ondate della pandemia. Virus o non virus, c’era un lavoro da fare e andava fatto. «Ovviamente nessuno ci obbliga a farlo – spiega uno dei volontari – ma siamo felici di essere di turno anche 2 o 3 notti alla settimana per garantire la presenza della Croce Verde ovunque ci sia necessità. Tra noi ci sono volontari che sottraggono tempo alle loro famiglie per aiutare gli altri e che non hanno mai fatto venire meno il loro apporto anche per sostituire quei colleghi che, per problemi familiari o lavorativi, non possono prendere servizio. A tutti loro va il mio ringraziamento per quanto fatto fino ad oggi e per quanto ancora faranno».
Alla Croce Verde di Asti ci sono 8 squadre notturne con circa 6 o 7 volontari impegnati dalle 20 alle 6 del mattino. Oltre ai turni settimanali ci sono da coprire le domeniche pomeriggio dalle 13 alle 20. Come 118 i volontari intervengono dopo incidenti stradali, ma anche su presunti casi Covid che prevedono severi protocolli di sicurezza su vestizione e sanificazione dei mezzi. La fatica e lo stress sono all’ordine del giorno, ma i volontari, sostenuti dalla Croce Verde anche con un servizio di ascolto psicologico, hanno imparato a gestirle.
La Croce Verde di Asti garantisce servizi di emergenza sanitaria con due mezzi di soccorso di base 24 ore su 24 e l’equipaggio è formato da volontari appositamente formati e certificati che intervengono non solo sul territorio cittadino, ma anche in provincia.
Ringraziamenti ai volontari e al personale arrivano anche dal presidente della Croce Verde di Asti, Domenica Demetrio e dal tutto il Consiglio. «È straordinario vedere le energie di questi ragazzi che lavorano per spirito umanitario, senza chiedere nulla e senza avere alcun interesse se non il bene degli altri – racconta Demetrio – Quindi diciamo loro grazie per quello che fanno e ci fa piacere che la città riconosca la loro disponibilità e la loro gentilezza».
Per diventare volontari della Croce Verde è sufficiente aver compiuto almeno 18 anni e avere un po’ di tempo da dedicare agli altri. Non è necessario avere una formazione medica perché è la stessa Croce Verde a formare chi decide di entrare in servizio come volontario. Per maggiori informazioni sull’attività è possibile consultare il sito http://www.croceverdeasti.it