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Il M5S di Asti torna sotto al Giolitti: «Quali documenti dicono che è sicuro?»

Il consigliere comunale Cerruti chiede gli esiti degli accertamenti sulla sicurezza dell’impalcato e dei pilastri non ancora oggetto dei lavori

Sebbene il primo lotto dei lavori del cavalcavia Giolitti sia stato completato, il “ponte” di Asti torna agli onori delle cronache con un’interpellanza a firma del consigliere comunale Massimo Cerruti (Movimento 5 Stelle). Il pentastellato ha parlato dello stato di sicurezza dell’infrastruttura durante un recente Consiglio comunale ponendo, in linea di massima, domande sulla sicurezza dell’impalcato e dei pilastri non ancora oggetto dei lavori.

«Non avendo ottenuto le risposte sperate», Cerruti ha trasformato il suo intervento in un’interpellanza. Tutto partendo dall’ultimo video pubblicato su sui social dall’attivista pentastellato Daniele Carollo (lo Youtuber Pro Copio) il quale, andando nei pressi del Giolitti e dell’impalcato verso corso Venezia, «ha evidenziato lo stato di degrado di pilastri, travi e solette».

Cerruti ha depositato l’interpellanza con una richiesta di documentazione per sapere «se, di fronte a uno stato di degrado con barre di armatura che si spezzano come un grissino e calcestruzzo che si sgretola e si distacca dai pilastri, – scrive il consigliere – l’amministrazione ritiene che la circolazione possa avvenire in sicurezza; in caso positivo, sulla base di quale documentazione tecnica sottoscritta da tecnici specializzati? Quali erano le conclusioni della relazione tecnica che accompagnava le prove di carico del 2018?».

Il consigliere domanda, inoltre, «se dal 2018 in poi siano state fatte altre prove di carico, analisi e verifiche al fine di valutare l’attuale grado di sicurezza al transito; se vi è una limitazione di carico, se viene fatta rispettare da tutti e con che modalità». «Per quanto riguarda le travi trasversali nelle quali si vede praticamente tutto lo scheletro dei ferri ossidati e corrosi si può escludere con certezza una rottura fragile ed improvvisa?».

L’assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra, che risponderà a Cerruti nei prossimi giorni, replica che «ingegneri strutturisti hanno effettuato tutte le verifiche statiche del caso, che il secondo lotto dei lavori è già stato progettato ed oggi in fase di gara d’appalto».

[un fotogramma tratto dall’ultimo sopralluogo al cavalcavia dello YouTuber ProCopio]

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