Alla presenza del sindaco Maurizio Rasero, degli assessori, Mariangela Cotto, Elisa Pietragalla e Stefania Morra, della presidente dell’Associazione “Il Dono del Volo”, Caterina Calabrese, del presidente onorario Giorgio Calabrese, del dirigente dell’Istituto Agrario Penna, Renato Parisio, degli sbandieratori del rione San Jorio Sacro Cuore e di tantissimi intervenuti, sabato è stato ufficialmente inaugurato il Parco Fruttuoso, nato dalla collaborazione tra Comune, associazioni cittadine e “La Banca del Dono” e destinato ad attività ricreative.
Il nuovo parco si trova nel quartiere di Corso Alba, dietro la chiesa del Sacro Cuore, in via Mattarella e oltre ad essere un ampio polmone verde ha lo scopo di avvicinare ed “educare” le persone alla natura. «E’ una gioia essere qua – ha esordito Caterina Calabrese – in mezzo a questo verde che un giorno darà frutti, non solo da mangiare ma soprattutto di conoscenza». Sarà il comitato di quartiere a prendersi cura del parco «come già stanno facendo altre associazioni per altre zone della città, – ha continuato la presidente de “Il Dono del Volo” – persone che custodiscono il verde in maniera gratuita e con uno spirito ecologista».
A tale proposito sono state consegnate pergamene a Laura Quirico dell’Associazione via Madre Teresa di Calcutta, a Daniela Borgo dell’Associazione Vita e Salute e a Teresa Lazzarato dell’Associazione del Parco lungo Borbore, associazioni formate interamente da volontari che, come altre nell’Astigiano, durante tutto l’anno si dedicano alla pulizia e al mantenimento di aree cittadine.
Prima del taglio del nastro, alcuni ragazzini delle scuole del quartiere hanno messo a dimora le ultime tre piante da frutta che sono andate ad aggiungersi a quelle piantate in precedenza così da avere, nei prossimi anni, un ricco frutteto. «Un progetto in divenire – lo ha definito Renato Parisio – che magari verrà modificato o implementato e a cui noi, come unica scuola agraria della provincia, siamo orgogliosi di partecipare».
Breve e concreto l’intervento del sindaco: «Ringrazio i volontari che, in questa zona della città, hanno voluto riappropriarsi di un terreno trascurato – ha detto – e attraverso sinergie e collaborazioni lo hanno valorizzato». È poi toccato a Don Rodrigo, parroco del Sacro Cuore, benedire il Parco Fruttuoso e tutti i presenti: «Una benedizione affinché ciascuno di noi possa prendersi cura non solo degli alberi piantati, ma anche delle relazioni con le persone» ha sottolineato.
«Speriamo che i bambini possano essere i maggiori fruitori del parco – ha invece concluso Giuseppe Cordaro, referente del comitato di zona – e che, soprattutto, imparino a tenerlo pulito». La festa si è poi conclusa con lo spettacolo di burattini a cura di Josephine Ciufalo e con una ricca merenda.
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