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«Il sito è vuoto come l’Unione “Filari e Castelli”»

Il sindaco di Moasca lamenta scarse risorsee carenze di personale: «Manca chi fa da traino»
Abbiamo già analizzato il contenuto del sito dell’Unione Comuni “Filari e Castelli” che associa Canelli, Moasca, Calosso e San Marzano Oliveto. A parte le pubblicazioni obbligatorie per legge, relative alla pubblicità degli atti amministrativi dell’ente, la sezione “turismo” è priva di contenuti, fotografici e divulgativi, della grande offerta del territorio. Abbiamo chiesto lumi al sindaco di Moasca, Andrea Ghignone.

«Il problema delle Unioni è la scarsità di risorse, le difficoltà a collaborare e la carenza di personale – risponde – in molti casi l’ente invece di costituire un’opportunità rappresenta un doppione burocratico. Questo vale anche per la nostra Unione».

Ma si guarda speranzosi al futuro. «L’obiettivo della Giunta dell’Unione è quello di creare un ufficio turistico comune – continua Ghignone – Al momento, però, non siamo riusciti a realizzarlo e  così le singole amministrazioni fanno da sé. In verità all’interno dell’Unione, il Comune di Canelli, più grande e tra l’altro titolare della sede e della Presidenza, avrebbe dovuto fare da traino, ma purtroppo anche loro hanno un ufficio turistico in difficoltà.

Il sito purtroppo rispecchia questa situazione. La volontà politica non serve a niente se non si traduce in atti» e si va alla ricerca di alleati: «Abbiamo proposto di creare una collaborazione con l’Atl di Alba, ma da questi non abbiamo ottenuto una grande considerazione».

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