Il viaggio a Capo Nord di Alberto Masoero non sarà più in solitaria: in questi giorni ha accolto a casa sua un ragazzino di 16 anni in affidamento
Aveva già organizzato tutto, nei minimi particolari, per quel viaggio in moto in solitaria a Capo Nord, lui “novellino” motociclista di 40 anni che aveva cominciato ad andare sulle due ruote appena un anno fa. Poi, nelle ultime settimane, ha dovuto cambiare tutto perché, come spesso accade nella vita, è il destino a decidere per noi.
Il viaggio a Capo Nord dell’avvocato Alberto Masoero non sarà più in solitaria: proprio in questi giorni ha accolto a casa sua un ragazzino di 16 anni in affidamento. Da anni in famiglie affidatarie, nonostante la sua passione per le moto, non gliene era mai stata acquistata una né gli era mai stato consentito di guidarne. Impossibile dirgli di stare a casa ora che è stato assegnato a Masoero pronto alla partenza per Capo Nord.
«Sarà un modo originale per conoscerci meglio – ha commentato Masoero – e sicuramente condividere questo viaggio a pochi giorni dal suo arrivo nella mia famiglia sarà uno stimolo a concentrarmi sui suoi bisogni e il suo vissuto. Un’esperienza tutta da costruire in un contesto che cambierà ogni giorno e che ci vedrà affrontare insieme gli intoppi che di volta in volta dovessero presentarsi».
Il viaggio a Capo Nord per Masoero e il suo passeggero speciale inizierà giovedì pomeriggio, dal bar Novecento Costadoro di viale alla Vittoria che, insieme alla Santero 958, al Caffè Vittoria, alla GS Logistica di Castellinaldo e al Comitato Asti-Pavia-Senegal, rappresentano gli sponsor di questa avventura.
11 mila chilometri in sella alla Triumph Bonneville Sprint per arrivare alla meta con una media di 500 chilometri al giorno e un brindisi ad Amburgo (rigorosamente analcolico vista la nuova responsabilità di Masoero) per il suo 40.mo compleanno. L’arrivo a Capo Nord è previsto per il 30 o 31 luglio e il rientro in Italia fra l’11 e il 13 agosto.
“From Asti to Nord Kapp” sarà la maglietta ufficiale dei due viaggiatori con gli sponsor che sostengono l’iniziativa; sui social, Masoero promette di tenere un “diario di viaggio” per chi volesse seguire da vicino questa avventura dai molti aspetti.
d.p.