Dopo 34 anni di lavoro in Comune (e 44 anni complessivi di impegno lavorativo) ha tagliato il traguardo della pensione Mauro Rossi, cantoniere ad Isola d’Asti. «È l’esempio dell’impiegato modello: sempre preciso, pronto nel dare una mano a tutti, puntuale nel mettersi a disposizione di fronte ad ogni necessità o emergenza, dotato di preparazione, iniziativa e attenzione, mosso da una grande cura del territorio e anche dei mezzi e dotazioni del Comune. Mauro Rossi ci mancherà molto – dice il sindaco di Isola Michael Vitello – Perdiamo con lui una memoria storica del territorio e dei tanti lavori eseguiti nel corso degli anni: Mauro conosce ogni centimetro di Isola. E solo per quanto riguarda il trattore, nel 2020 ha svolto 400 ore di lavoro. Grazie a lui siamo potuti intervenire in tante emergenze e abbiamo potuto realizzare ad esempio la convenzione con la Provincia per il taglio dell’erba. Lo ringrazio per il suo lavoro e per la stima e fiducia che ha sempre riposto in noi. Siamo fortunati però: ancora per un anno sarà disponibile come volontario per il Comune di Isola».
Mauro Rossi è in pensione dallo scorso 1° gennaio e nei giorni precedenti l’amministrazione comunale aveva voluto salutarlo e festeggiarlo con una piccola cerimonia. Una targa ricordo e un omaggio per Rossi, festeggiato dal sindaco e dagli ex sindaci di Isola, a partire da Piero Vastadore, con cui era stato assunto 34 anni fa, insieme al professor Erildo Ferro e Carlo Botto (nella foto).
Marta Martiner T.