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Acutis mostra con reliquia
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Chiesa

La reliquia di Carlo Acutis, che sarà proclamato santo, verrà nuovamente esposta ad Asti

Donata alla Diocesi da Antonia Salzano, mamma del giovane milanese mancato nel 2006 e proclamato beato nel 2020

Sarà nuovamente esposta ai fedeli astigiani, nell’ambito del cammino in preparazione al Giubileo del 2025, la reliquia di Carlo Acutis. Proclamato beato nel 2020, diventerà santo il prossimo anno: lo ha annunciato nei giorni scorsi Papa Francesco, che ha riconosciuto un miracolo avvenuto grazie alla sua intercessione.
Ad assicurarlo don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale giovanile diocesana che ha in custodia la reliquia del beato, donata alla Diocesi di Asti dalla famiglia di Carlo nel 2020. «Il movimento del Rinnovamento dello Spirito – il racconto del vescovo Marco Prastaro – aveva contattato l’anno scorso la famiglia Acutis per organizzare un incontro in occasione dell’iniziativa “Tenda della misericordia”. L’appuntamento, cui doveva intervenire la mamma di Carlo, Antonia Salzano, era poi saltato a causa della pandemia. Così sono stato contattato dalla signora, che ha proposto di inviarmi una reliquia (una minuscola parte del corpo) all’interno di una teca, insieme a materiale informativo sulla vita del figlio, spiegandomi come, oltre che per le origini piemontesi della famiglia, Carlo fosse legato ad Asti perché amava molto la chiesa di San Secondo».
«L’aveva visitata più volte – aggiunge ora don Rodrigo Limeira – in quanto si era interessato ai due miracoli eucaristici avvenuti in città secoli fa».

Le esposizioni precedenti

La reliquia è stata già esposta in diocesi nel 2021, in occasione degli incontri zonali dedicati ai giovani, e successivamente nel santuario della Madonna del Portone, nell’ambito di una mostra interattiva sulla vita del giovane milanese. Mancato nel 2006 all’età di 15 anni per una leucemia fulminante, nella sua breve vita ha dimostrato tutto il suo amore per Dio e la chiesa, testimoniando la sua profonda fede anche attraverso internet.

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