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Calcagno Franco dirigente Artom
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Iniziativa

L’istituto Artom sede regionale C.R.E.I.S. insieme alla Provincia di Asti

Il dirigente Franco Calcagno: “Le finalità dell’associazione fanno parte dell’offerta formativa della nostra scuola”

E’ stata siglata nei giorni scorsi la convenzione tra istituto Artom e associazione C.R.E.I.S (Centro Ricerca Europeo per l’Innovazione Sostenibile). Con la firma la scuola, insieme alla Provincia di Asti, è diventata sede regionale, appunto, dell’associazione di promozione sociale presieduta da Serenella Molendini, consigliera nazionale di Parità supplente.
L’associazione, che ha sede a Lecce ed è presente in diverse regioni italiane, ha l’obiettivo di promuovere i valori della partecipazione e dell’innovazione come strade per il cambiamento. E, quindi, di sostenere progetti di ricerca e sviluppo economico, sociale e culturale in tutte le sue forme, di solidarietà, inclusione sociale, pari opportunità. E ancora, il C.R.E.I.S. si concentra su attività contro le discriminazioni, prevenzione e contrasto alla violenza di genere, welfare aziendale e conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, tutela dell’ambiente, interventi per la salute delle donne e di medicina di genere, formazione professionale.

I commenti

«Le finalità di C.R.E.I.S. – sostiene il dirigente scolastico dell’Artom, Franco Calcagno – fanno parte dell’offerta formativa del nostro istituto, legata anche alla valorizzazione delle peculiarità di ciascuno e a principi fondamentali quali l’accoglienza, l’inclusione, l’imparzialità, la trasparenza e la partecipazione. Siamo infatti attenti alla formazione del cittadino, alla sua educazione e formazione tecnica, alla preparazione culturale adeguata all’età e alle esigenze della società e del tessuto produttivo del territorio. E ancora, ci occupiamo di orientamento, per consentire a ciascun studente di realizzare un progetto di vita anche attraverso progetti di start-up e di formazione».
«L’obiettivo della convenzione – commenta Chiara Cerrato, referente di educazione civica e socia C.R.E.I.S. – è quello di partecipare, con una associazione temporanea di scopo, a bandi nazionali su attività e progetti che coinvolgano le scuole della provincia, i soggetti del territorio, il Polo universitario e le scuole delle Reti in cui l’Istituto Artom è capofila».
«L’ iniziativa è frutto di un costante dialogo costruttivo», conclude il presidente della Provincia, Paolo Lanfranco. «Come Amministrazione confermiamo l’impegno sul fronte scolastico non solo per l’edilizia, ma anche per contribuire alla valorizzazione del compito educativo della scuola e alla crescita della comunità».

La formazione degli insegnanti

Inoltre l’istituto Artom procede con la programmazione anche a livello di formazione. Oggi, infatti, ha avviato un percorso formativo on line per docenti degli ambiti 13 e 14 relativo al tema dell’inclusione. Gli incontri, della durata di un’ora e mezza ciascuno, sono tenuti da tre professionisti. Si è cominciato oggi con il professor Flavio Fogarolo, già referente dell’Ufficio scolastico territoriale di Vicenza per la disabilità e i disturbi specifici dell’apprendimento. Seguiranno gli appuntamenti con il professor Giacomo Stella, che è stato professore ordinario di Psicologia clinica all’Università di Modena e Reggio Emilia; e Raffaele Ciambrone, dirigente del Ministero dell’Istruzione dove guida la Direzione regionale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione.

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