Cerca
Close this search box.
Masseroni e Lupi
Attualità
INFORMAZIONE ELETTORALE

Masseroni (Noi Moderati): «Più servizi alla Sanità grazie alle farmacie e attenzione al commercio locale»

La candidata al Consiglio regionale spiega alcune delle sue priorità e ricorda la nascita della sua passione per la politica

Una passione, quella per la politica, che Esmeralda Masseroni, candidata alle prossime elezioni regionali del Piemonte con Noi Moderati ha coltivato in modo inconsapevole fin dagli anni dell’Università, durante la professione (proviene da una famiglia alla terza generazione di farmacisti) e nel lungo periodo in cui è stata volontaria in missioni sanitarie in Africa. Una passione nata anche dal contatto quotidiano con persone e situazioni diverse che hanno fatto maturare in lei la voglia di cambiare qualcosa; è così che nel 2022, un po’ per caso, Esmeralda Masseroni decise di mettersi in politica.

«Fu il dottor Mauro Pedrolo (allora capolista di Asti al Centro) che mi coinvolse in un progetto di cui condividevo il pensiero, – ricorda Esmeralda – quello che mi piacque era iniziare un programma da zero, fatto da persone lavoratrici e nel quale mi ritrovavo per le idee moderate ed europeiste». Asti al Centro si evolse e crebbe mantenendo gli stessi ideali, rimanendo unito e cambiando nome in Noi Moderati, un gruppo operativo, con idee ed esperienza «che conosce la realtà del territorio e vuole attuare programmi». Nel corso degli anni, la dott.ssa Masseroni ha avuto contatti con bambini, anziani, stranieri, professionisti o operai, «gente con cui ho parlato, che mi ha chiesto consigli e che si è fidata di me come persona e come farmacista, primo approccio al mondo sanitario».

Proprio l’ambiente sanitario, di cui lei ha profonda conoscenza, è un punto del suo programma: «Vengo da quel settore – sorride – e sicuramente alcuni accorgimenti per alleggerire situazioni come le lunghe lista d’attesa o la carenza di personale, ci sarebbero»; dovrebbero, ad esempio, essere potenziate le prestazioni delle farmacie così da alleviare il carico sulle strutture pubbliche. «Un mio progetto sarebbe quello di convenzionare gli esami sia in farmacia che presso strutture private; – commenta – un altro problema è quello universitario, trovo assurdo che uno studente in Medicina impieghi undici anni per diventare specialista quando poi si reclutano medici e infermieri stranieri che non hanno seguito lo stesso percorso».

Tagliare quindi gli anni di studio eliminando esami meno attinenti con la professione, più pratica e meno teoria, un indirizzo più specifico già dal secondo anno di università: «Proposte nuove, moderne, più al passo con i tempi». Insomma una mentalità aperta e inclusiva, quella della candidata di Noi Moderati. «Per parlare della situazione locale del commercio – osserva Masseroni – bisognerebbe diminuire le tasse e dare incentivi mentre, a proposito di decoro urbano e di verde è mia idea creare al boschetto dei Partigiani un giardino botanico dove artisti possano portare animazione e spettacoli. Infine impegnarsi seriamente a valorizzare il nostro territorio con ricadute positive per tutti».

[nella foto Esmeralda Masseroni con Maurizio Lupi]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: