E' stata inaugurata sabato scorso, alla presenza di numerose autorità, la mostra fotografica dal titolo "Francesco: un mondo senza fine. I luoghi di Papa Bergoglio", allestita nello
E' stata inaugurata sabato scorso, alla presenza di numerose autorità, la mostra fotografica dal titolo "Francesco: un mondo senza fine. I luoghi di Papa Bergoglio", allestita nello spazio di via Aliberti 5 fino al 22 giugno. L'evento è nato da un'idea di Daniel Ormeno (fondatore dell'associazione "Plaza Argentina") che, grazie ai suoi contatti con l'Ambasciata della Repubblica Argentina presso la Santa Sede, è riuscito ad ospitare a Portacomaro, su invito del sindaco Walter Pierini, Kim Kyung Sang, fotografo ufficiale per il Governo coreano e reporter del viaggio apostolico in Corea del Pontefice. Viaggio su cui ha realizzato un libro di immagini e una mostra ospitata in Francia, ora giunta anche ad Asti.
L'esposizione è allestita da AstiTurismo -? Atl a conclusione di un progetto sul turismo religioso sostenuto dalla Regione, con il supporto della CrAsti e della Camera di Commercio. Gli spazi sono stati concessi da Taher Sabahi, giornalista/scrittore e mercante iraniano di tappeti e tessuti. Circa 40 gli scatti di Kym Kyung Sang, che era presente all'inaugurazione, cui sono state abbinate foto concesse dall'Argentina. Alla cerimonia hanno partecipato anche una musicista coreana, Son Minn Ji, che si è esibita per l'occasione, e un operatore della televisione coreana Trivision, James Hyunchul Lee, che ha seguito la manifestazione e promuoverà l'evento e il paese di origine della famiglia Bergoglio. «Una piccola mostra, ma ricca di contenuti e che porta con sé un messaggio grande», ha commentato Maria Teresa Armosino, presidente di AstiTurismo, nel dare il benvenuto agli ospiti. «Un messaggio di pace, vista l'eterogeneità culturale e religiosa dei protagonisti – ha continuato – che si è espresso nella volontà di unire le forze per portare ad Asti questa rassegna di scatti che raccontano Papa Francesco e i luoghi della sua vita, partendo proprio dalle nostre colline».
La mostra è visitabile tutti i giorni (escluso il martedì, giorno di chiusura, tranne il 2 giugno) dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. L'ingresso è libero; eventuali offerte verranno devolute alla Caritas.
Per maggiori informazioni: 0141/530357, www.astiturismo.it.
Elisa Ferrando