Potrebbe essere il Foro Boario nicese la sede scelta per le vaccinazioni “di massa” a cui le autorità stanno lavorando per la cosiddetta “fase 3”. Lo segnala il sindaco Simone Nosenzo: «Abbiamo deciso di mettere a disposizione lo spazio, in caso fosse ritenuto idoneo dall’ASL astigiana, nell’ottica secondo cui ciascuno deve fare la sua parte e che per ritornare alla vita e alle attività precedenti al virus sarà indispensabile avere un numero elevato di vaccinazioni».
Vicino all’ospedale Santo Spirito
Oltre all’ampiezza dei locali, normalmente sede di fiere e convegni, sarebbe a favore della scelta della struttura in piazza Garibaldi la sua vicinanza con l’ospedale Santo Spirito. Prosegue Nosenzo: «Il Foro Boario permetterebbe di far partire nello stesso luogo diverse linee di vaccinazione. Detto questo, l’intento è lavorare in direzione di un ritorno alla normalità, perciò saranno benvenute da parte dell’azienda sanitaria anche scelte differenti».
Tornano a calare i positivi
Tornano nel frattempo a calare, in base ai dati del 23 gennaio, i positivi all’ombra del “Campanòn”. Sono 27, di cui 4 ricoverati al Cardinal Massaia. Commenta il Sindaco: «Nella diminuzione contiamo, per fortuna, su alcune guarigioni. È invece cresciuto il numero di persone in isolamento fiduciario, che arriva a 31. Si tratta della conseguenza di uno studente ritrovato positivo, con la messa in quarantena di compagni e famiglie». La scorsa settimana sono stati in totale 111 i tamponi effettuati su residenti a Nizza. Proseguono inoltre le vaccinazioni.