E’ stato il Borgo San Giacomo con l’accoppiata composta dal fantino Francesco Carìa (foto), detto Tremendo, e dal mezzosangue Arsenicolupen, baio di sei anni, ad aggiudicarsi il 52° Palio di Ferrara. Mossa chilometrica (quasi due ore), non sempre gestita al meglio da Gennaro Milone.
Anche la necessità di provvedere alla ferratura di un cavallo ha dilatato di molto i tempi. Tra i canapi confusione ed anarchia totali. Quasi per sfinimento Milone infine abbassava e a prendere la testa era San Giorgio con Simone Mereu su Albalonga.
La sua pareva essere una galoppata trionfale ma nell’ultimo giro e mezzo risaliva fortissimo dalle retrovie San Giacomo (Carìa su Arsenicolupen), che proprio sul palo appaiava San Giorgio. Impossibile decretare il vincitore senza far ricorso ad un fermo immagine sul palo d’arrivo: San Giacomo precedeva di pochissimo San Giorgio e i borghigiani gialloblu potevano iniziare i loro festeggiamenti