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Attualità
Intervista

Perosino, Rettore Torretta: “Faccio fatica a comprendere la sanzione coercitiva nei nostri confronti

“La cifra di 2500 euro nella quale la sanzione è stata commutata, verrà impiegata per la costruzione della pista da utilizzare per le prove di addestramento.”

Pressoché inevitabile che le proposte di sanzione formulate dal Capitano del Palio Filippone non portassero qualcuno dei diretti interessati a considerazioni e puntualizzazioni. Il Rettore uscente della Torretta, Luca Perosino, visto che il suo Borgo viene toccato da vicino, si è espresso in proposito.

“Abbiamo ricevuto via Pec le proposte di sanzione. Le stesse andranno poi ratificate in Consiglio del Palio, ma mi preme sottolineare alcuni aspetti riguardanti le stesse. Mi rendo perfettamente conto delle nostre responsabilità riguardo quanto accaduto nella zona prospiciente la sede del Rione Santa Caterina e non ho intenzione di contestare la decisione del Capitano, anche in considerazione del fatto che la cifra di 2500 euro nella quale la sanzione (riduzione del 50% del numero degli sfilanti, n.d.r.) è stata commutata, verrà impiegata per la costruzione della pista da utilizzare per le prove di addestramento. Una struttura questa fondamentale per il futuro della manifestazione.”

Credo ci sia un però….

“Infatti c’è un però. Faccio fatica a comprendere la sanzione coercitiva nei nostri confronti relativamente al divieto per i sostenitori o i tesserati del Borgo Torretta di transitare o sostare nella via in cui si trova la sede del Rione Santa Caterina, laddove questa presenza possa provocare ed occasionare scontri verbali o fisici. Io Rettore e la mia dirigenza ci troviamo nell’impossibilità di controllare 24 ore su 24 gli spostamenti dei tesserati e dei sostenitori del nostro Borgo. Bisognerebbe quindi meglio capire gli spazi e i limiti e come attuare l’applicazione della norma. Ripeto: non siamo poliziotti.”

Presenterete ricorso?

“Anche quando saranno definitive le sanzioni, in base all’articolo 36 comma 3 del regolamento del Palio, non essendo stati nominati al 31 marzo dell’anno in corso e comunicati i nove nominativi dei consiglieri chiamati a giudicare, io come potrei difendermi? Noi non faremo reclamo, ma non esiste in pratica un organo preposto giudicante, il famoso Consiglio dei Saggi, composto da tre persone da scegliere tra i nove precedentemente menzionati”

Prosegue Perosino:

“Sulla sanzione coercitiva, sottolineando ancora che la responsabilità maggiore ce l’abbiamo noi, nessun provvedimento è stato preso verso Santa Caterina. Ci sono filmati televisivi in cui appare evidente il giorno del Palio, da bordo pista, una provocazione da parte di tesserati di Santa Caterina, muniti di pass, nei nostri confronti. Ecco: la provocazione non è stata tenuta in conto e non sanzionata. Questo crea un precedente, perché se il giorno del Palio 2024 un tesserato della Torretta andasse a provocare la tribuna con i sostenitori di Santa Caterina, non dovrà ricevere alcuna sanzione. In sostanza: sono stati applicati due pesi e due misure, figli e figliastri: questo non mi sembra giusto.”

Siamo ai ringraziamenti e ai saluti…..

“Sono nella fase conclusiva del mio mandato, questa sera, giovedì 19, si terrà in sede l’assemblea riservata ai tesserati nel corso della quale si provvederà alla chiusura del bilancio. La prossima settimana, giovedì 26, è prevista invece l’elezione del nuovo Rettore. Credo che i ringraziamenti al mio Borgo, al quartiere e al Comitato siano doverosi per il sostegno che mi hanno sempre dato. E’ stato un onore guidare la Torretta per quattro anni, anche se purtroppo in due di questi non si è potuto correre e nei restanti due, per svariati motivi ed anche un po’ di malasorte non abbiamo potuto raggiungere i risultati sperati e che avremmo meritato. Durante il mio mandato tanti giovani si sono avvicinati al Comitato, le basi per il futuro sono ottime. Sarà fondamentale negli anni che verranno fare meglio con i cavalli. La finale ci manca da troppo tempo, anche se nel 2019 con Tiepolo e Silvano Mulas l’avevamo raggiunta, ma purtroppo non potemmo correrla. Porterò dentro di me un ricordo indelebile di questi quattro anni ed auguro al mio successore di arrivare a conseguire i risultati che competono ad un Borgo importante quale quello biancorossoblu.

Il futuro?

“Si vedrà. Deciderà chi verrà dopo di me, io comunque in ogni caso la mia disponibilità al Borgo Torretta la darò sempre. Se ci sarà bisogno di me risponderò presente.”

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