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Montiglio Monferrato
Attualità

Premiato per la miglior sceneggiatura e il miglior soggetto il film girato a Montiglio Monferrato

Il film narra la storia di tre ex partigiani e di un ex militante fascista che decidono di ripopolare il loro borgo abbandonato da tutti i giovani

Premiato il film girato a Montiglio

“Qui non si muore”, seconda opera del regista torinese Roberto Gasparro, interamente girato a Montiglio Monferrato nei mesi di aprile e maggio, ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura e il miglior soggetto al Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Un’esperienza nuova e curiosa per il piccolo centro del nord astigiano che ha accolto a braccia aperte l’intera troupe di Gasparro partecipando attivamente alle riprese.

Tre partigiani

Il film narra la storia di tre ex partigiani e di un ex militante fascista che decidono di ripopolare il loro borgo abbandonato da tutti i giovani. «Fiero di questo riconoscimento – dichiara Gasparro – il premio che più desideravo: la pellicola racconta il diritto alla felicità, tema più che mai attuale in questi complicati tempi moderni, in cui i grandi sogni e i nobili obiettivi rivestono una funzione fondamentale per l’evoluzione positiva della società».

Don Gaetano, parroco moderno

Nel cast anche il Premio David di Donatello Tony Sperandeo, già volto noto della serie tv “La Piovra”, che qui veste i panni di Don Gaetano, un parroco dalle vedute moderne e messo al “41bis” dalla Curia, pronto ad attuare politiche innovative per promuovere il suo borgo anche tramite il web. Con lui, Margherita Fumero, Lina Bernardi, Barbara Bacci, Gianni Parisi e Franco Barbero, oltre a un giovane Alessandro Gamba al suo debutto cinematografico nei panni del protagonista che interpreta il ruolo del primo cittadino di Montiglio Monferrato.

Porte chiuse al Torino Film Festival

«Il lungometraggio, già applaudito dalla stampa, è stato scartato al Torino Film Festival: com’è nella tradizione del capoluogo piemontese, i figlioli prodighi trovano sempre porte aperte altrove prima di far trionfalmente ritorno a casa», spiega il giornalista Maurizio Scandurra, anche incaricato per i grandi eventi del Comune di Montiglio. “Qui non si muore” verrà proiettato al Montexpo di Montiglio sabato 30 novembre alle 20,30, domenica 1° dicembre alle 17 e lunedì 2 dicembre alle 20,30.  Sempre nella giornata di domenica 1° dicembre, dalle 14 alle 16,30, il regista e parte del cast mostreranno al pubblico intervenuto i set più significativi delle riprese. Le prevendite dei biglietti sono già disponibili presso Jolly Market e Farmacia San Lorenzo di Montiglio Monferrato.

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