Nel Comune di Asti si sono confrontati i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali che si occupano di queste tematiche: l'obiettivo è ampliare la collaborazione tra le parti per portare a termine progetti, anche internazionale, sul fronte del volontariato
In Comune si è svolta la prima seduta del tavolo di lavoro permanente sulla pace, la democrazia e la giustizia sociale. La costituzione dello stesso è stata fortemente voluta dal sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, dall'assessore ai Servizi Sociali Piero Vercelli e dal consigliere comunale delegato Paolo Crivelli. Con loro 28 associazioni di volontariato impegnate in tali tematiche che si sono confrontate per capire come sviluppare le attività comuni in collaborazione con gli enti istituzionali.
Il tavolo rappresenta infatti un primo strumento operativo anche in coerenza alla delega affidata dal primo cittadino al consigliere Crivelli in tema di promozione e collaborazione tra istituzioni e associazioni impegnate nel volontariato sociale e nella cooperazione internazionale. «Ricordo che la Città di Asti è dichiarata Città per la pace, la libertà, la democrazia e la giustizia sociale, così come si è espresso il Consiglio comunale sin dal 2003 precisa lAssessore Vercelli – e che il tavolo rappresenta il luogo ove dare voce a queste tematiche, anche su espressione di una rete sociale di associazioni da anni impegnate sul territorio. Tengo inoltre a far presente continua lassessore che il tavolo è aperto a tutte le associazioni che ne facciano richiesta anche in fasi successive alla sua costituzione e che abbiano interesse e finalità verso tali tematiche».
Le associazioni che volessero prendere parte al tavolo possono iscriversi compilando apposito modulo disponibile on line sul sito del Comune di Asti.