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Domenica 17 novembre

Revigliasco dedica alla sua meglio gioventù una serie di eventi

Celebrazione dell’80° anniversario della battaglia partigiana avvenuta nell’autunno del 1944

Il Comune di Revigliasco insieme all’Israt, con la collaborazione del Consiglio Regionale del Piemonte-Comitato Valori Resistenza e Costituzione, organizzano una serie di iniziative per celebrare l’80° anniversario della battaglia partigiana, avvenuta nell’autunno del 1944, nella quale muoiono otto partigiani. Quattro ragazzi vengono fucilati il 23 novembre a Variglie e in corso Alba, e altri quattro cadono nel combattimento di Revigliasco il 29 novembre.

Cinque partigiani, catturati negli scontri, vengono fucilati a Felizzano il primo dicembre. Tre dei tredici caduti sono ragazzi del paese: Giovanni Boschiero di 21 anni, Enrico Cravanzola di 23 e Lionello Merlone di 20.
Sabato 16 novembre, alle 20,30, nel Salone Municipale, verrà inaugurata la mostra d’arte itinerante L’arte di essere liberi: la Resistenza vista con gli occhi di oltre trenta artisti; a seguire, con ingresso gratuito, il reading musicale Radio Londra… Tra swing e Resistenza. La storia degli italiani tra canzoni in voga trasmesse alla radio, censure del regime, canti partigiani e la voglia di vivere e di divertirsi della gente, tra la nascita di speranze per un futuro di libertà e la scoperta dello swing, arrivato con le truppe alleate.

Domenica, 17 novembre, con partenza alle 14,30 dal piazzale del cimitero, è prevista una passeggiata sui luoghi della battaglia di Revigliasco, tra storia, testimonianze e letture. Sabato, 23 novembre, a partire dalle 16, nel Salone del Municipio, le storie dei giovani di allora verranno raccontate tra parole, musiche ed immagini: grazie alla scrittura del gruppo “Le amiche di Griota” il passato di Revigliasco rinasce in un recupero della memoria e delle proprie radici, in un passaggio di testimone con le nuove generazioni che si concretizzerà nella consegna della Costituzione ai neo maggiorenni del paese.

Nella foto, Nicoletta Fasano direttrice dell’Israt.

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