Seguono con 20.000 euro i Comuni di Castell’Alfero, Sessame, Calosso e Monale rispettivamente per la pulizia dei Rii Maggiolino e Valmarchese, del Rio dei Merli e del guado in regione Malerba, del Torrente Tinella e di corsi d’acqua minori.
Altri 13 Comuni sono beneficiari di 15.000 mila euro. Canelli li userà per la manutenzione sul Rio Rocchea alla confluenza del Torrente Belbo, Agliano Terme e Castelnuovo Calcea per tagliare la vegetazione cresciuta nell’alveo del Torrente Nizza, Aramengo per la riprofilatura dei corsi minori, Cerreto per regimentare il Rio Meina in prossimità degli attraversamenti stradali, Castagnole delle Lanze per il deflusso del Rio Valle Bera, Cassinasco per la manutenzione lungo il Rio Milani, Mombaruzzo per la pulizia del Rio Gherlobbia, Montegrosso per contenere il Rio Vallumida, Castagnole Monferrato per l’alveo del Rio Gaminella, Cortazzone per mettere in sicurezza il tratto lungo la Sp2 del Rio Valle, Moasca per il deflusso lungo la Sp6 del Rio Nizza, Viarigi per contenere il Torrente Grana in località Stazione.
Il programma di interventi ha coinvolto gli enti locali che, conoscendo meglio il territorio, hanno evidenziato le criticità che interessano i propri corsi d’acqua già protagonisti di fenomeni alluvionali.
«La decisione di destinare 3 milioni di euro per interventi cruciali di manutenzione idraulica riflette il nostro impegno costante per garantire la sicurezza e la sostenibilità dei corsi d’acqua regionali, agendo in prevenzione», ha dichiarato il Presidente della Regione Alberto Cirio.
«L’importanza di una pianificazione attenta garantisce una maggior sicurezza durante eventi metereologici impetuosi come quelli degli ultimi anni, tutelando sia l’ambiente che soprattutto il benessere della nostra comunità» ha concluso l’assessore regionale Marco Gabusi competente per la difesa del suolo e opere pubbliche.