Si inaugura sabato il presidio socio sanitario Elvio Pescarmona di San Damiano dAsti (piazza IV Novembre, 10). Alla presenza dellAssessore alla sanità della Regione Piemonte Ugo Cavallera
Si inaugura sabato il presidio socio sanitario Elvio Pescarmona di San Damiano dAsti (piazza IV Novembre, 10). Alla presenza dellAssessore alla sanità della Regione Piemonte Ugo Cavallera alle 10.30 è previsto il taglio del nastro e linizio della cerimonia dinaugurazione.
La struttura, gestita dalla cooperativa sociale Il Faro (aderente al Consorzio Socialcoop e Confcooperative Asti), è stata oggetto di opere di ristrutturazione relative ai due nuclei destinati a residenza assistita che hanno comportato principalmente una ridistribuzione degli ambienti interni e in particolar modo delle camere di degenza degli ospiti. E' stato inoltre realizzato un nuovo salone polifunzionale, connesso alla struttura stessa, in grado di ospitare diverse attività a servizio degli ospiti della residenza e della comunità. Fra le opere di ristrutturazione anche il rifacimento delle aree esterne con annesso giardino realizzato con essenze arboree e arbustive di vario genere ed un percorso pilotato. La struttura è stata inoltre oggetto di riqualificazione energetica.
I lavori sono stati curati dalla cooperativa E.CO. (impresa edile di costruzione); il progetto è stato redatto dallarchitetto Gianluca Carelli e dal geometra Marco Celerino. Mario Sacco e Pietro Cavallero, rispettivamente presidente e direttore di Confcooperative Asti, esprimono soddisfazione per un progetto che rappresenta un esempio tangibile di collaborazione fra pubblico e privato e che può fornire un grande supporto allo sviluppo di una sanità di territorio grazie a una rete di cooperative di medici, di farmacisti e di strutture sanitarie per un nuovo welfare in un principio di sussidiarietà.
La Casa di Riposo si articola su più piani ed è attrezzata per ospitare anziani autosufficienti e non autosufficienti ed ha una capienza di 98 posti letto. Su ogni piano sono presenti locali comuni quali le sale pranzo, le zone ricreative e di gioco oltre ai locali adibiti ad infermerie, deposito biancheria e via dicendo. «Il progetto di ristrutturazione nasce dalla volontà di adeguare gli spazi alle normative vigenti in materia di requisiti strutturali nei presidi socio sanitari assistenziali e, al contempo, di implementare il livello di fruibilità degli spazi stessi, creando, per quanto possibile, ambienti più ospitali e spazi di relazione più accoglienti – spiegano Maurizio Serpentino e Claudio Damosso, rappresentanti del Consorzio Socialcoop».
Giovanni Maldonese, presidente della cooperativa Il Faro, afferma che presso il Presidio Socio Sanitario di San Damiano gli occupati sono 52 fra O.S.S., infermieri, fisioterapisti, addetti alla ristorazione, addetti alle pulizie/lavanderia su un totale di 260 occupati sulle varie strutture gestite da Il Faro. Tale dato, quindi, rappresenta un indice positivo in termini di creazione di nuovi posti di lavoro sul territorio astigiano.